Laura Armani non può esercitare nel nostro Cantone

Il Consiglio di Stato ha respinto infatti respito il ricorso del medico luganese.
BELLINZONA - Due anni e mezzo fa cambiò sesso e l'autorità cantonale decise di sospenderla dall'esercizio della sua professione in Ticino. Così Laura Armani, medico luganese e candidata ticinese per il Consiglio nazionale, decise di inoltrare ricorso, ma senza ottenere il risultato voluto.
In questi giorni infatti, come scrive quest'oggi il Caffè, il Governo ha respinto tale ricorso, sulla base della perizia del medico cantonale, che si è espressa negativamente nei confronti delle capacità della dottoressa Armani di poter tornare ad esercitare.
Laura Armani ha però dichiarato al domenicale che non rinuncerà così facilmente e che presenterà quindi una nuova perizia che, come spiega la candidata per il Partito umanista, "testimonia la mia immutata capacità professionale". Ricordiamo che Laura Armani, nel frattempo, prosegue nella sua attività medica a Zurigo e nella Svizzera interna.



