Graffiti: cinque inchieste, 44 denunce e danni per 363'000 franchi

Continua la lotta ai "vandalismi grafici". La polizia ha concluso l'inchiesta "Castello 2", la quinta sul fenomeno dei danneggiamenti con bombolette spray. Il bilancio di quest'ultima inchiesta? Altri 8 giovani minorenni denunciati, e 23'000 franchi di danni.
BELLINZONA - La lotta nei confronti di danneggiamenti con bombolette spray, non si è fermata e la polizia cantonale ha continuato negli scorsi mesi una forte vigilanza sul fenomeno. Così, dopo l'inchiesta “Notte”, “Notte 1”, “Tenebre” e “Castello” che hanno permesso di fermare diversi giovani intenti a imbrattare i muri, arriva l'inchiesta "Castello 2", filone di quel "Castello" che era stato avviato ad inizio dello scorso febbraio dalla Gendarmeria Territoriale di Bellinzona. Un'inchiesta che aveva permesso di iedentificare 18 autori di cui 12 minorenni, e che dunque è proseguita nei mesi successivi.
"Castello 2" ha identificato altri 8 giovani minorenni, i quali sono stati denunciati al Magistrato dei Minorenni per aver causato un totale di 28 danneggiamenti.
Fatti, anche questi, avvenuti a partire da settembre dello scorso anno, prevalentemente nel Bellinzonese e in parte in Riviera, ai danni di stabili pubblici e privati che hanno riportato danni per complessivi 23'000 franchi.
Il bilancio che la polizia ha tratto finora attraverso le cinque inchieste (“Notte”, “Notte 1”, “Tenebre”, “Castello” e “Castello 2”) ha portato ad identificare un totale di 44 giovani. Tutti sono stati denunciati alla Magistratura competente.
I danni causati dagli autori e constatati durante queste cinque inchieste, ammontano a circa 363'000 franchi e sono stati oggetto in totale della redazione di 205 querele.



