Cerca e trova immobili
LOCARNO

Ecco il corso di preparazione all’esame di terapista

Corso di preparazione all’esame di terapista complementare e al diploma cantonale di fitoterapista.
Ecco il corso di preparazione all’esame di terapista
Corso di preparazione all’esame di terapista complementare e al diploma cantonale di fitoterapista.
LOCARNO – La Fondazione Alpina per le Scienze della Vita, in collaborazione con il Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport, organizzerà a partire dal prossimo mese di settembre il secondo corso di preparazione all’esame ...
LOCARNO – La Fondazione Alpina per le Scienze della Vita, in collaborazione con il Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport, organizzerà a partire dal prossimo mese di settembre il secondo corso di preparazione all’esame di terapista complementare presso il Centro professionale di via Nessi a Locarno.

Il corso di preparazione fonda la sua base legale sulla Legge sulla promozione della salute e il coordinamento sanitario modificata nel dicembre 2000 e sul Regolamento concernente l’esame per l’ottenimento dell’autorizzazione d’esercizio quale terapista complementare, del 17 febbraio 2004.

Il secondo corso proposto vede un incremento del numero delle materie e delle ore di lezione per una durata complessiva di 395 ore. Allo stesso possono partecipare tutte quelle persone che hanno interesse ad acquisire delle conoscenze di base nell’ambito della terapia medica attraverso lo studio di materie quali l’anatomia, la fisiologia, la patologia, la farmacologia, l’igiene, il pronto soccorso e la legislazione sanitaria.

L’ampliamento del numero delle materie d’insegnamento vede l’introduzione di materie quali anamnesi e diagnostica e psicologia e psicosomatica così come richiesto dalle competenti autorità preposte al riconoscimento del corso. Grazie a queste conoscenze di base e al superamento dell’esame di terapista complementare, il discente potrà proseguire la sua formazione in campi specifici. Nel caso dei percorsi formativi proposti dalla Fondazione Alpina per le Scienze della Vita figura un corso che prepara in modo approfondito il terapista complementare o tutti quelli che sono in possesso di un certificato federale di capacità o diploma in professioni sociosanitarie ad affrontare con sicurezza le terapie legate all’uso delle piante medicinali e dei prodotti terapeutici che da queste derivano.

Per l’inizio di novembre, è proposta la seconda edizione del corso di preparazione all’esame cantonale di fitoterapista che prevede, nel corso del biennio 2006-08, 647 ore di lezione. Il corso consta di un pannello di oltre venti discipline quali aromaterapia, biochimica, biologia cellulare e vegetale, biologia molecolare, cenni di storia e legislazione farmaceutica (farmacopea svizzera e europea), chimica generale, farmacologia speciale e clinica, farmacologia e tossicologia generale.

Con l’acquisizione delle necessarie conoscenze di base attraverso lo studio delle materie citate, il discente può avere accesso a quelle conoscenze legate all’uso della pianta medicinale e dei prodotti che da essa derivano in relazione ai vari sistemi che compongono il corpo umano (sistema cardiovascolare, digerente, endocrino, nervoso, urogenitale e immunitario). Materie importanti quali la galenica, lo studio di oligoelementi e vitamine così come la capacità di riconoscere piante tossiche e piante depurative e apprendere i principi delle tecnologie farmaceutiche saranno pure considerate in questo percorso formativo.

La direzione della Fondazione Alpina per le Scienze della Vita evidenzia che l’esame per l’ottenimento del diploma cantonale di fitoterapista ha lo scopo di valutare e di certificare le conoscenze, le competenze e le capacità operative dei singoli candidati in materia di fitoterapia. In altre parole si tratta di verificare la capacità di comprendere l’applicazione a scopo terapeutico di piante medicinali o di prodotti di loro derivazione, con particolare riferimento alla formulazione, alla produzione e al controllo della qualità dei preparati erboristici, alla conoscenza e alla valutazione della loro farmacodinamica, farmacocinetica e tossicità in relazione alle diverse condizioni d’impiego.

Si tratta di un corso unico nel suo genere in Svizzera e lo stesso è proposto con le stesse formalità ma in lingua francese nel Cantone Vallese. Al corso, la cui lingua è l’italiano, possono accedere anche studenti della comunità europea i quali potranno ricevere il diploma cantonale di fitoterapista una volta superato l’esame.

Il corpo docenti è composto di una ventina di elementi che, quali professionisti con titolo di studio universitario, prestano la loro opera intellettuale in parallelo alla loro attività principale che normalmente viene svolta all’interno di aree universitarie o ospedaliere. La Direzione dei corsi della Fondazione annuncia con piacere la nomina di un suo collaboratore, nella persona della Prof. Maria Laura Colombo, nella Commissione unica di Dietetica e Nutrizione del Ministero della Salute italiano a Roma. Si tratta di un’importante commissione, composta di una dozzina di persone fra medici pediatri, avvocati e esperti in nutrizione, che deve valutare la qualità dei prodotti dietetici, di svezzamento per i bambini, prodotti alimentari per celiaci, degli integratori alimentari, dei prodotti erboristici, tutti prodotti che le aziende produttrici vorrebbero immettere in vendita nel mercato italiano.

Per ulteriori informazioni rivolgersi a: Fondazione Alpina per le Scienze della Vita, 6718 Olivone. Segretariato, Telefono 091 872 21 68, E-Mail fasv@bluewin.ch, Internet www.fasv.ch.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE