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CHIASSO

La Posta dà una mano a Babbo Natale per rispondere alle tante letterine

Lo scorso anno i collaboratori del team Babbo Natale hanno inviato ben 12.262 lettere. Il 70 percento degli invii è stato impostato da bambini della Svizzera romanda, il 20 percento proveniva dal Ticino
Foto Ti Press
La Posta dà una mano a Babbo Natale per rispondere alle tante letterine
Lo scorso anno i collaboratori del team Babbo Natale hanno inviato ben 12.262 lettere. Il 70 percento degli invii è stato impostato da bambini della Svizzera romanda, il 20 percento proveniva dal Ticino
CHIASSO - Babbo Natale e Gesù Bambino hanno richiesto anche quest'anno l'aiuto della Posta Svizzera per far fronte alle innumerevoli letterine dei bambini con l'elenco dei loro desideri. La Posta metterà quindi a disposizione fino a fi...

CHIASSO - Babbo Natale e Gesù Bambino hanno richiesto anche quest'anno l'aiuto della Posta Svizzera per far fronte alle innumerevoli letterine dei bambini con l'elenco dei loro desideri. La Posta metterà quindi a disposizione fino a fine anno cinque collaboratrici e collaboratori per individuare gli indirizzi dei bambini e redigere la risposta corredandola di un piccolo regalo. Lo scorso anno Babbo Natale e Gesù Bambino hanno spedito, tramite la Posta Svizzera, oltre 11 000 risposte ai bambini. 

Le 5 collaboratrici dell'ufficio Babbo Natale e Gesù Bambino a Chiasso riceveranno tutte le lettere ontenenti il minimo indizio alludente a Gesù Bambino o a Babbo Natale.
Tutte le lettere con un indirizzo fantasioso, quale ad esempio "Gesù Bambino, Via delle stelle, Paradiso", "A Gesù Bambino in cielo" oppure "A Babbo Natale al Polo Nord", vengono inoltrate alla filiale svizzera dell'ufficio postale Santa Claus a Rovaniemi in Finlandia. Gli "invii postali non recapitabili" come vengono definiti nel linguaggio postale, dal 1950 non vengono più muniti dell'impronta "destinatario sconosciuto", ma vengono lette dal team Babbo Natale e Gesù Bambino e spartite per lingua nazionale.
In funzione della qualità dell'indirizzo del mittente, a tali lettere viene inviata una calorosa risposta. Lo scorso anno i collaboratori del team Babbo Natale hanno inviato ben 12.262 lettere. Il 98 per cento degli invii era munito di un timbro postale svizzero. Il 70 percento degli invii è stato impostato da bambini della Svizzera romanda, il 20 percento proveniva dal Ticino e solo il 10 percento dalla Svizzera di lingua tedesca. Un confronto: nel 1951, 250 invii su 450 rencavano un francobollo estero, poiché i bambini di paesi esteri pensavano verosimilmente che Babbo Natale vivesse nel paese delle alpi, delle foreste scure e della neve.

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