Il governo federale chiede di respingere l'abbassamento dell'età minima per la patente della moto
BERNA - Con l'abbassamento dell'età minima per la guida dei motocicli dal 2021, il numero di incidenti stradali che coinvolgono i giovani è aumentato. Il Consiglio federale sta valutando la situazione prima di adottare misure correttive.
In una mozione - che il Governo chiede di respingere - il consigliere nazionale Sidney Kamerzin (Centro/VS) afferma che l'abbassamento dell'età minima da 16 a 15 anni per le moto leggere e da 18 a 16 anni per le altre moto (125 cc) è "pericoloso".
I giovani sono sovrarappresentati negli incidenti stradali. Nel 2022, più di 120 adolescenti di età compresa tra i 15 e i 17 anni sono rimasti gravemente feriti in incidenti in moto e due hanno perso la vita. Nel 2023 sono stati registrati circa 163 incidenti molto gravi.
Queste cifre sono triplicate, secondo Kamerzind, rispetto al periodo precedente la revisione legislativa, quando si registrava una media di 56 incidenti gravi all'anno in questa fascia d'età. Per tutti questi motivi, il deputato vallesano chiede che si ritorni alla situazione precedente l'adozione delle regole in vigore nell'Ue.
Nella sua risposta pubblicata oggi, il Governo indica che è in corso una valutazione. Nell'ambito di questo processo saranno esaminate diverse misure, come l'innalzamento dell'età minima e l'adeguamento della formazione dei conducenti. Prima di prendere una decisione, il Consiglio federale preferisce attendere l'esito di questa valutazione i cui risultati sono attesi per quest'anno.