La nuova imposizione minima sulla tassazione delle imprese mette in difficoltà Berna di fronte a Washington e Bruxelles.
DAVOS - La Svizzera, stretta tra UE e USA, si trova «in una fase critica» riguardo alla tassazione delle imprese, ha dichiarato oggi a Davos (GR) Karin Keller-Sutter. Bruxelles continua a esercitare «pressioni finanziarie» su Berna mentre Washington non sta alle regole.
Da gennaio, la Svizzera applica l'imposizione minima dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE), mentre gli Stati Uniti, membri dell'organizzazione, non applicano questa regola «che riduce la competitività».
La Svizzera, che è «ancora sotto pressione finanziaria» da parte dell'UE, si trova quindi in bilico tra due sistemi, ha proseguito la ministra elvetica delle finanze. La situazione sarà monitorata con attenzione, ha aggiunto.
Keller-Sutter spera di poter incontrare rapidamente la controparte americana, ha indicato, assicurando che la Svizzera avrà allora un piano per difendere gli interessi della sua economia.