Una Landsgemeinde femminista

Una cinquantina di persone si sono riunite oggi ad Appenzello. Fra una settimana ne è prevista un'altra a Ginevra
Una cinquantina di persone si sono riunite oggi ad Appenzello. Fra una settimana ne è prevista un'altra a Ginevra
APPENZELLO - La prima Landsgemeinde femminista ha attirato oggi circa 50 persone ad Appenzello, per rimarcare i 50 anni della concessione del diritto di voto alle donne a livello federale. In un'atmosfera festosa, i partecipanti hanno votato otto rivendicazioni.
Questa Landsgemeinde sui generis, organizzata dall'associazione ginevrina "Les Créatives", è stata l'occasione per le donne e le persone inter, non binarie o trans di rammentare che hanno dei diritti.
I temi in discussione includevano i finanziamenti per combattere la violenza di genere, la riforma del diritto penale in merito al reato di stupro, gli investimenti ecologici e la riduzione dell'orario di lavoro. Le proposte da votare sono state elaborate durante la sessione delle donne tenutasi a fine ottobre a Berna negli spazi di Palazzo federale.
L'associazione "Les Créatives" vuole dimostrare che le donne e le minoranze possono influenzare fortemente le decisioni politiche e che è necessario appropriarsi degli strumenti democratici. Una Landgemeinde simile è prevista a Ginevra tra una settimana.








Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!