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Pedinamenti presso Credit Suisse, la Finma vuole vederci chiaro

L'autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari ha nominato un esperto indipendente che effettuerà verifiche presso la banca
Keystone
Tidjane Thiam, CEO di Credit Suisse
Pedinamenti presso Credit Suisse, la Finma vuole vederci chiaro
L'autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari ha nominato un esperto indipendente che effettuerà verifiche presso la banca
BERNA - La Finma vuole vederci chiaro nella vicenda dei pedinamenti presso Credit Suisse: l'autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari ha nominato un esperto indipendente che effettuerà verifiche presso la banca. Il caso sol...

BERNA - La Finma vuole vederci chiaro nella vicenda dei pedinamenti presso Credit Suisse: l'autorità federale di vigilanza sui mercati finanziari ha nominato un esperto indipendente che effettuerà verifiche presso la banca.

Il caso solleva interrogativi rilevanti dal punto di vista del diritto in materia di vigilanza, si legge in un comunicato diffuso oggi. Gli accertamenti finora svolti dalla Finma verranno approfonditi con il sostegno di un incaricato indipendente. La persona in questione chiarirà in particolare temi concernenti il buon governo d'impresa, la trasmissione di informazioni e l'utilizzo di mezzi di comunicazione elettronici.

La Finma renderà noto il momento della chiusura delle indagini. Non verranno per contro fornite ulteriori indicazioni in merito al contenuto dell'inchiesta, né su una possibile data di conclusione: l'esperienza insegna che verifiche di questo tipo possono protrarsi per vari mesi, si limita ad affermare l'autorità.

Come noto in settembre aveva tenuto banco per settimane, anche sui media internazionali, la vicenda di Iqbal Khan, il top manager pedinato su ordine dell'istituto, fino a giugno responsabile della gestione patrimoniale di Credit Suisse e dal primo ottobre in forza a UBS con la stessa funzione (accanto a Tom Naratil). Questa settimana è emerso un altro presunto caso di pedinamento, quello dell'ex capo del personale Peter Goerke. La banca, che per bocca del Ceo Tidjane Thiam e del presidente del consiglio di amministrazione Urs Rohner aveva parlato della sorveglianza di Khan come di un caso isolato, ha intanto promesso nuove indagini interne ed esterne.

La risposta di Credit Suisse: «Piena collaborazione» - Credit Suisse «continua a collaborare pienamente» con la Finma nella vicenda dei pedinamenti di top manager: lo fa sapere in una nota la banca, dopo le ultime comunicazioni dell'autorità di vigilanza. L'istituto ha pure indicato che le indagini da esso avviate sono in fase di completamento: i risultati saranno resi noti lunedì.

 

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