Arrestato Fabrice Anthamatten
Beccato dalla Polizia polacca. Viaggiavia sulla Citroën Berlingo con cui aveva rapito Adeline
GINEVRA - Arrestato Fabrice Anthamatten, lo stupratore 39enne presunto omicida della socioterapeuta Adeline di Ginevra: la notizia era stata anticipata dalla Tribune de Genève sul suo sito online, citando "fonti sicure". La conferma è arivata dalla Magistratura ginevrina. Le manette sarebbero scattate alla frontiera fra Germania e Polonia.
Era in fuga da giovedì scorso. Stando a quanto comunicato poco fa dalla magistratura le manette sono scattate alle 15.45: la polizia polacca ha svolto un'operazione in seguito a informazioni che orientavano le ricerche nella regione di Schwedt, città tedesca sull'Oder. Il sospetto è stato fermato mentre era al volante della Citroën Berlingo di colore bianco con targhe ginevrine su cui già viaggiava giovedì insieme alla socioterapeuta. Il ministero pubblico non fornisce altre informazioni, limitandosi a far sapere che tempestivamente sarà chiesta l'estradizione alle autorità competenti.
Anthamatten, cittadino franco-svizzero di 39 anni, era detenuto dal 2012 nel centro di socioterapia La Pâquerette nel carcere ginevrino di Champ-Dollon, dove scontava una condanna cumulativa a 20 anni per due casi di violenza carnale, uno a Ginevra (5 anni di carcere) e uno in Francia (15 anni). Si sono perse le sue tracce giovedì, sulla strada che porta a un centro equestre, dove doveva svolgere attività con i cavalli a scopo terapeutico in vista del reinserimento nella società. Il cadavere della sua accompagnatrice, madre da pochi mesi, è stato trovato l'indomani vicino a Bellevue, località sulla riva destra del lago Lemano a pochi chilometri da Ginevra.
ats/red
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