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SAN GALLO

Circo Knie, indagine sul maltrattamento di alcuni animali

Sotto esame un numero con gli elefanti. Il direttore del circo, Franco Knie, ha respinto le critiche
Foto Keystone
Circo Knie, indagine sul maltrattamento di alcuni animali
Sotto esame un numero con gli elefanti. Il direttore del circo, Franco Knie, ha respinto le critiche
SAN GALLO - La Fondazione per la protezione animale e l'etica, ProTier, ha chiesto di sottoporre ad esame un numero del circo Knie con gli elefanti che potrebbe rappresentare un caso di maltrattamento. Su ordine dell'ufficio di veterinar...

SAN GALLO - La Fondazione per la protezione animale e l'etica, ProTier, ha chiesto di sottoporre ad esame un numero del circo Knie con gli elefanti che potrebbe rappresentare un caso di maltrattamento. Su ordine dell'ufficio di veterinaria del canton San Gallo alcuni esperti si stanno occupando della questione. Il direttore del circo, Franco Knie ha respinto le critiche.

Eugen Fauquex, vice del veterinario cantonale, ha detto all'ats che non si può ancora prevedere quanto dureranno gli esami del caso, confermando una notizia in tal senso pubblicata dal domenicale "Sonntagszeitung".

 

Nel numero, un elefante, da un piedistallo, posa le zampe anteriori su di un'altalena a bilico per lanciare in aria un acrobata. Secondo ProTier, dato il peso dell'animale, l'esercizio può provocare slogature e danni alle articolazioni e ai piedi del pachiderma.

 

Secondo il direttore del circo, Franco Knie, che ammaestra gli elefanti da molti anni, il numero in questione è "conforme alla protezione degli animali ed è sicuro dal punto di vista della medicina veterinaria", ha detto all'ats. Lo spettacolo con la altalena a bilico è stato eseguito diverse volte fin dal 1973 (nel '77 ha vinto il Clown d'oro) ed un veterinario lavora a tempo pieno per il circo, ricorda il suo direttore.

 

Gli elefanti - sottolinea - "non hanno mai riportato alcun danno e sono in ottima salute". Se ci fossero dubbi sul rispetto degli animali in qualche spettacolo, il circo non lo eseguirebbe. Inoltre se una bestia, soprattutto un elefante, non desidera fare qualcosa lo mostra chiaramente, e lavorare con la coercizione non è possibile. Costringere un pachiderma a fare ciò che non desidera può essere pericoloso, aggiunge Franco Knie. Da quando esiste il circo nazionale non è mai stato necessario esaminare ufficialmente la correttezza di un numero.

 

D'altro canto, ProTier non ha contattato alcun responsabile del circo. Così non si è potuto discutere in merito e nemmeno mostrare come si svolge il lavoro con gli animali. Il circo Knie - ha concluso il suo direttore - prenderà una posizione ufficiale nei prossimi giorni.

 

ats

 

 

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