Si indaga su abusi sessuali in un congregazione cattolica

I casi attuali non riguarderebbero un solo sacerdote, ma più di uno.
SION - Il Ministero pubblico vallesano sta indagando dall'8 aprile scorso sui presunti abusi sessuali che sarebbero avvenuti nella Scuola delle Missioni di Saint-Gingolph (VS). Lo ha confermato all'agenzia Keystone-ATS la procuratrice generale del cantone, Beatrice Pilloud, precisando di aver aperto «un'istruttoria contro ignoti».
Questo procedimento consentirà alla polizia di condurre un'indagine ufficiale sul passato della congregazione, sulla base delle prove raccolte, ha aggiunto.
Rivelata il 21 marzo scorso dal canale televisivo regionale Canal 9, attraverso la testimonianza di un ex allievo vittima di abusi nel 1982, quando aveva 12 anni, la vicenda si è allargata a una decina di persone. Queste ultime hanno denunciato i loro casi all'associazione indipendente romanda SAPEC, che offre sostegno alle vittime di abusi nella Chiesa cattolica.
«Queste persone hanno scelto di unirsi per difendere i propri interessi», ha precisato Gabriella Looser Friedli, responsabile della comunicazione della SAPEC. «Penso che altri ex alunni si faranno avanti ora che diversi hanno testimoniato. Alcuni di loro devono ancora superare una fase preliminare: spiegare ai loro cari quello che hanno passato», ha proseguito, aggiungendo che «i casi attuali non riguardano un solo sacerdote, ma più di uno». In ogni caso, per Looser Friedli «l'apertura di un'istruttoria da parte della giustizia vallesana è un'ottima notizia».
Secondo la Congregazione dello Spirito Santo, a cui faceva capo la Scuola delle Missioni di Saint-Gingolph, il sacerdote in questione è nel frattempo deceduto. In una lettera pubblicata sul loro sito web, i religiosi riconoscono «la gravità degli atti commessi da questi confratelli e la sofferenza che le vittime e le loro famiglie hanno dovuto sopportare».
Aperta nel 1936, la scuola ha chiuso i battenti nel 1982. Benché situato su suolo svizzero, l'istituto dipendeva dalla diocesi di Annecy (Francia). La Congregazione dello Spirito Santo, fondata nel 1703, è un istituto religioso maschile di diritto pontificio. Secondo le sue stesse informazioni, conta circa 2600 membri attivi in 57 Paesi del mondo.