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BERNA

Clima sempre più violento, la Reitschule chiude temporaneamente

Il 29 dicembre scorso un uomo è stato gravemente ferito
20min/Community
Fonte Ats
Clima sempre più violento, la Reitschule chiude temporaneamente
Il 29 dicembre scorso un uomo è stato gravemente ferito
BERNA - Il centro culturale alternativo bernese della Reitschule, situato nella città federale, ha deciso di chiudere temporaneamente i battenti a seguito del clima sempre più violento all'interno e all'esterno delle mura della struttura. Lo hanno ...

BERNA - Il centro culturale alternativo bernese della Reitschule, situato nella città federale, ha deciso di chiudere temporaneamente i battenti a seguito del clima sempre più violento all'interno e all'esterno delle mura della struttura. Lo hanno dichiarato oggi i responsabili dell'istituzione in una nota.

«Da anni la Reitschule si trova confrontata con le conseguenze di un'imperante politica sociale, dell'asilo e degli stupefacenti. Nelle ultime settimane, la violenza attorno e dentro al complesso si è intensificata in modo massiccio», recita il comunicato.

I responsabili del centro puntano così il dito contro le autorità e le politiche attuate, che loro stessi giudicano «repressive e fallimentari». «Davanti alle nostre mura (...) le conseguenze di ciò si traducono in spaccio, guerra tra bande, mancanza di prospettive nonché degrado psicologico e sociale», aggiungono. La risposta per contrastare questa situazione «insostenibile» è la chiusura temporanea del controverso centro culturale «fino al 21 gennaio incluso».

Il 29 dicembre, un uomo è stato gravemente ferito durante un alterco di fronte alla Reitschule. L'autore del gesto è stato poi fermato dalla polizia. Mentre a maggio sono rimasti feriti undici agenti durante un violento scontro con un gruppo di persone davanti al centro autonomo. La polizia era intervenuta dopo aver ricevuto una segnalazione riguardo a persone che stavano per dare fuoco a dei container nei pressi del complesso. I membri delle forze dell'ordine sono stati presi d'assalto da pietre, bottiglie e materiale pirotecnico. Gli agenti hanno risposto a loro volta all'aggressione con proiettili di gomma, getti d'acqua e spray urticanti.

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