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Salvi i suoi compagni, una 24enne e un 22enne.
DAVOS - Una valanga ha travolto e ucciso uno scialpinista ieri a Davos. La vittima aveva 28 anni.
Il giovane, un cittadino tedesco, era accompagnato da altre due persone: un 22enne e una 24enne. A causa della mancanza di neve, i tre hanno interrotto il loro giro sciistico a circa 300 metri dall'arrivo e si sono avviati a valle. La ragazza ha deciso di scendere ricalcando il percorso intrapreso salendo, mentre i due uomini sono scesi lungo un pendio esposto a sud-ovest.
Poco dopo le 12.45 una valanga si è però staccata dalla montagna e, mentre il 22enne è riuscito a evitarla, il 28enne è stato travolto. I compagni hanno allertato i soccorsi e tentato di localizzare il malcapitato. Nonostante sia stato rapidamente individuato e liberato dalla coltre nevosa, il giovane è però deceduto.
Oltre a una squadra di elicotteri della Rega, nell'operazione sono stati utilizzati anche due elicotteri delle Forze aeree svizzere che si trovavano già in zona in occasione del World Economic Forum.
I due superstiti sono stati trasportati a valle con uno degli elicotteri, dove sono stati assistiti dal Care Team.
Il Ministero pubblico, la Polizia cantonale grigionese e la Polizia alpina hanno aperto un'inchiesta per chiarire le circostanze dell'incidente.
