Cerca e trova immobili
ZURIGO

Manifestazione non autorizzata, chiusi i ponti della città

Secondo quanto indicato dalla polizia, il corteo si è formato in relazione al Wef di Davos. Una donna in ospedale
keystone-sda.ch / STF (MICHAEL BUHOLZER)
Manifestazione non autorizzata, chiusi i ponti della città
Secondo quanto indicato dalla polizia, il corteo si è formato in relazione al Wef di Davos. Una donna in ospedale
ZURIGO - Si sono incontrati in stazione, poi hanno marciato sul centro città. Una manifestazione non autorizzata collegata al Wef di Davos si è svolta questa sera a Zurigo. Per disperdere i dimostranti, la polizia ha chiuso i ponti e fa...

ZURIGO - Si sono incontrati in stazione, poi hanno marciato sul centro città. Una manifestazione non autorizzata collegata al Wef di Davos si è svolta questa sera a Zurigo. Per disperdere i dimostranti, la polizia ha chiuso i ponti e fatto uso di proiettili di gomma e sostanze irritanti. Una donna in ospedale.

Due persone sono finite in centrale e diverse sono state perquisite in seguito a una manifestazione non autorizzata cominciata intorno alle 20:30. Mezz'ora prima che iniziasse una marcia con bandiere e fumogeni, alcune decine di persone si sono ritrovate davanti alla stazione Stadelhofen/Sechseläutenplatz.

Perché i manifestanti non attraversassero la Limmat, la polizia cittadina di Zurigo ha temporaneamente chiuso i ponti. Testa a testa con la polizia, il gruppo si è quindi diviso e una parte ha cercato di sfondare. Quindi gli agenti hanno fatto uso di proiettili di domma e sostanze irritanti. Infine la manifestazione si è sciolta. 

«Diverse persone sono state preventivamente controllate», scrive la polizia di Zurigo in una nota. «Sono stati inoltre sequestrati articoli pirotecnici e materiale dimostrativo. Due persone sono state fermate per ulteriori accertamenti. Una donna è caduta mentre cercava di sfondare la barriera della polizia ed è rimasta ferita. È stata portata in ospedale con l'aiuto dell'ambulanza di Protection & Rescue Zurigo».

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE