Cerca e trova immobili
Glarona

Donna trovata morta in un parcheggio a Netstal

Il presunto autore si è consegnato alla polizia in seguito all'atto
Polizia cantonale Glarona
Donna trovata morta in un parcheggio a Netstal
Il presunto autore si è consegnato alla polizia in seguito all'atto
NETSTAL - Colpi di arma da fuoco nella notte. Una donna di 30 anni è stata trovata morta in un'auto. Lo riferisce in una nota la polizia cantonale di Glarona, sottolineando che sono in corso gli accertamenti e il presunto colpevole si è...

NETSTAL - Colpi di arma da fuoco nella notte. Una donna di 30 anni è stata trovata morta in un'auto. Lo riferisce in una nota la polizia cantonale di Glarona, sottolineando che sono in corso gli accertamenti e il presunto colpevole si è già consegnato.

Durante la scorsa notte, verso la una del mattino una donna di origini tibetane è stata rinvenuta senza vita in una macchina in un parcheggio di Netstal. Stando alle prime informazioni si trovava in un parcheggio in compagnia di un uomo, anch'esso di origini tibetane, di 27 anni. In un comunicato la cantonale di Glarona scrive: «Per ragioni ancora poco chiare si sono verificati diversi colpi di arma da fuoco».

Il presunto autore si è poi consegnato spontaneamente alle forze dell'ordine. «I retroscena e il movente sono oggetto d'indagine da parte del pubblico ministero di Glarona in collaborazione con la polizia cantonale, con il sostegno dell'Istituto di medicina legale Zurigo For e dell'Istituto di medicina legale Zurigo Irmz».

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE