Cerca e trova immobili
ARGOVIA

Il furto d'auto finito con un incidente (e un arresto)

Notte movimentata nella località argoviese di Frick: un malvivente è stato catturato, gli altri sono ancora in fuga
POLCA AG
Il furto d'auto finito con un incidente (e un arresto)
Notte movimentata nella località argoviese di Frick: un malvivente è stato catturato, gli altri sono ancora in fuga
FRICK - Nell'obiettivo dei malviventi c'era un rivenditore d'auto di Frick, nel Canton Argovia. Erano riusciti a entrare nello stabile e a portare all'esterno un veicolo. Ma qualcosa è andato storto: la scorsa notte attorno all'una un resident...

FRICK - Nell'obiettivo dei malviventi c'era un rivenditore d'auto di Frick, nel Canton Argovia. Erano riusciti a entrare nello stabile e a portare all'esterno un veicolo. Ma qualcosa è andato storto: la scorsa notte attorno all'una un residente ha allertato le autorità per la presenza di persone mascherate che si aggiravano nei dintorni.

Quando sul posto è giunta una pattuglia delle guardie di confine, i malviventi sono fuggiti addentrandosi in un campo di mais, dove inizialmente erano riusciti a far perdere le loro tracce. E questo nonostante polizia e guardie di confine avessero allestito dei posti di blocco, e impiegato cani e un drone.

Ma poi è scattato un vero e proprio inseguimento: attorno alle 2.40 un'azienda agricola situata a Oeschgen ha infatti contattato le autorità per il furto di un veicolo. Un veicolo che dopo una decina di minuti è incappato in un posto di blocco, dandosi alla fuga.  Ma la corsa è terminata con un incidente.

I malviventi non si sono però arresi: la loro fuga è proseguita a piedi. Un cittadino kosovaro di 34 anni è poi stato fermato attorno alle tre. Era ferito, pertanto è stato portato in ospedale. I complici sono riusciti invece a far perdere le loro tracce.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE