L’uomo, un assicuratore, ha utilizzato il self-scanning, ma alla cassa non ha prestato attenzione all’importo, di molto inferiore rispetto agli acquisti. Coop ha creduto alla sua buona fede
WINTERTHUR - «Nessuno può essere così stupido da rischiare delle conseguenze penali per una simile cifra». È in questo modo che l’avvocato ha difeso il suo assistito in tribunale nel primo processo di questo tipo in Svizzera. L’imputato è accusato di non avere pagato 350 franchi di carne in una filiale di Coop a Winterthur. L’uomo aveva fatto la spesa avvalendosi del sistema self-scanning, ma aveva dimenticato di scansionare lo scontrino della carne acquistata al bancone. Arrivato alla cassa self-service, sostiene di non avere controllato il totale, pagando distrattamente con il bancomat.
Per l’uomo - come riferisce il Tages-Anzeiger - il Ministero pubblico ha chiesto una pena di 60 aliquote giornaliere da 140 franchi sospese, nonché una multa di 150 franchi per furto. Ma l’imputato ha contestato la condanna, sostenendo che avrebbe avuto un effetto disastroso per la sua carriera di assicuratore. Inoltre, qualora la somma non pagata fosse stata inferiore ai 300 franchi, l’uomo non avrebbe neppure dovuto difendersi in tribunale.
Il legale ne ha invece chiesto la piena assoluzione, ricordando che il suo assistito ha subito saldato l’intero importo e ha pagato un risarcimento al grande magazzino pari a 150 franchi. Coop, dal canto suo, non ha chiesto una condanna e ha anche cancellato il divieto inizialmente imposto al cliente di recarsi nella filiale di Winterthur per i suoi acquisti.
Il giudice ha accolto le motivazioni della difesa, ma ha condannato l’uomo al pagamento delle spese giudiziarie, fissate a 3’000 franchi.
Un caso simile è accaduto lo scorso maggio in una filiale della Migros a Lucerna. Anche in quel caso un cliente non aveva scansionato la carne, ma gli era stato chiesto di saldare l’importo di 50 franchi quando due settimane dopo era tornato in negozio. Il bancone della carne viene infatti monitorato con un sistema di telecamere e Migros confronta poi gli alimenti a peso quali pesce, frutta e carne con le spese dei clienti che pagano tramite la scansione automatica e sono in possesso della carta Cumulus.