Bambino di 4 anni rischia di perdere il pene a causa di un costume da bagno
I fatti risalgono al mese di agosto. FRC: «Il prodotto deve essere ritirato»
LOSANNA - «Mio figlio era appena uscito dalla piscina con il suo papà. Quando abbiamo tentato di togliergli il costume da bagno si è messo ad urlare, e abbiamo notato che l’estremità del suo pene si era incastrata nella rete dei pantaloncini. Inoltre si era anche gonfiato e si era formato una specie di brufolo». La losannese Emine ha passato un brutto momento lo scorso agosto, mentre si trovava in vacanza con la propria famiglia a Antalya, in Turchia. Fortunatamente sia lei che il marito, entrambi con una formazione medica, hanno avuto la prontezza di reagire in tempo.
«Era come un anello che non si riesce a levare dal dito. Ho tagliato la rete prima di riuscire a togliere la parte che era rimasta attaccata al pene. Mio figlio piangeva dal dolore, era una brutta situazione» racconta Emine. Passato il momento critico, i genitori hanno disinfettato il pene del bambino. Nei tre giorni successivi il piccolo lamentava ancora dei dolori, ma pian piano la situazione è rientrata nella norma.
Il caso è senza dubbio molto raro, tanto da essere sconosciuto dalla Società svizzera di pediatria. «Di cose improbabili ne ho viste in 35 anni di attività, ma mai questa» ha dichiarato il medico Pierre Dolivo.
Ritiro del prodotto - «La vostra sfortunata esperienza sarà discussa dalla nostra equipe dello sviluppo dei prodotti per evitare che la situazione si possa ripetere. Il fabbricante Kabooki ha reagito così alla denuncia di Emine. Per scusarsi, l’azienda ha proposto altri vestiti per il bambino «per migliorare il suo morale». Secondo la FRC, la Federazione Romanda dei Consumatori, in attesa di conoscere la causa del problema la legge obbliga il fabbricante a richiamare il prodotto e a ritirarlo dal mercato.
Caso simile - Se scrivete Jack Collins nei motori di ricerca vedrete che questo bambino di 5 anni ha vissuto nel 2015 un calvario simile a quello sopra raccontato. Il piccolo si trovava in Messico con sua mamma, e mentre era in acqua la fodera del costume si è attaccata al pene del piccolo. Jack è stato portato in ospedale. La FRC azzarda un’ipotesi: le due marche dei costumi da bagno potrebbero avere lo stesso fornitore.
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