Fuga ergastolana, blitz della polizia in casa della collega

Continuano le indagini sullo stupratore Hassan Kiko e sulla guardia carceraria Angela Magdici. La polizia ha controllato l’appartamento di una collega della fuggitiva, dove abitava prima della fuga
ZURIGO – La guardia carceraria Angela Magdici e l’autore di violenze sessuali Hassan Kiko sono ancora in fuga. Negli ultimi mesi prima dell’evasione, Magdici viveva in un appartamento a Oberglatt (ZH), assieme a una cara amica e collega di lavoro.
Il marito di Angela Madgici, ha racconto in un’intervista del Blick, che la collega aveva sempre nascosto la relazione dei due. «Sapeva, che stavano insieme. Una volta le ho pure chiesto direttamente se Angela avesse una relazione con una prigioniero».
La polizia, nel frattempo, ha iniziato delle indagini sull’appartamento della collega di Madgici, solo un paio d’ore dopo la notizia della fuga. Nell’appartamento ci vive anche il marito della collega di Angela. È stato lui a raccontare alla polizia che Angela non sarebbe mai stata interessata all’Islam, bensì al buddismo.
L’uomo ha pure smentito la teoria secondo al quale la coppia sarebbe diretta in Siria: «Angela si farà viva prima o poi, sicuramente in Svizzera». La collega di Angela, non ha voluto esprimersi riguardo alle indagini nel suo appartamento.




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