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SVIZZERAIn ospedale d'urgenza dopo aver usato un assorbente

22.11.13 - 11:13
Una 14enne inglese è stata colpita e uccisa dalla sindrome da choc tossico, malattia molto rara. Il racconto di un'adolescente che invece ce l'ha fatta
Foto Colourbox
In ospedale d'urgenza dopo aver usato un assorbente
Una 14enne inglese è stata colpita e uccisa dalla sindrome da choc tossico, malattia molto rara. Il racconto di un'adolescente che invece ce l'ha fatta

BERNA - Una 14enne inglese, Natascha Scott-Falber, è morta lo scorso febbraio a causa di una rara malattia, la sindrome da choc tossico (SCT), dopo aver usato per la prima volta un assorbente interno.

 

Le cause che provocano la SCT, spiega 20minuten, sono poco chiare, ma si è stabilito che essa è provocata da germi che colonizzano la vagina prima d'entrare nel sangue, durante l'uso dell'assorbente. Le statistiche ufficiali svizzere non registravano alcun caso della sindrome, fino a quello capitato a una 15enne tedesca a Berna. Circa un anno fa l'adolescente ha rischiato la vita, poche ore dopo aver adoperato l'assorbente interno. "La temperatura continuava ad aumentare, e mi sono messa a vomitare ininterrottamente".

 

La giovane è stata ricoverata d'urgenza all'ospedale di Berna, ed è stata salvata. La SCT resta una malattia estremamente rara, tanto che uno specialista di ginecologia e ostetricia come Pierre Villars non l'aveva mai incontrata nel corso della sua carriera. "Gli assorbenti interni non sono pericolosi" rassicura, "a condizione di utilizzarli correttamente". L'assorbente sarebbe da cambiare ogni quattro o otto ore. I modelli superassorbenti, sempre secondo l'esperto, sarebbero da evitare.

 

Tampax, la nota azienda produttrice di assorbenti, mette in guardia dai rischi della SCT e spiega che essa può insorgere appena dopo le mestruazioni. I sintomi sono molto simili a quelli dell'influenza: mal di testa, forte febbre, vomito e dolori muscolari.

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