Via gli orinatoi dalle scuole: «Simbolo maschilista, non sono gender-neutral»

A Burgdorf, il consiglio comunale ha deciso di eliminarli dalle nuove scuole, suscitando un acceso dibattito.
BURGDORF - A Burgdorf (BE), il consiglio comunale ha deciso di eliminare gli orinatoi dai nuovi edifici scolastici o da quelli in ristrutturazione, suscitando un acceso dibattito sulla loro praticità e pulizia.
La discussione, tenutasi lunedì, ha visto confrontarsi consiglieri favorevoli e contrari agli orinatoi, quelli, in pratica, che permettono agli uomini di urinare in piedi. Alcuni li hanno difesi per comodità, altri li hanno criticati come simboli di un machismo ormai superato, riporta la BernerZeitung.
Inizialmente il tema principale era l'igiene. Il consiglio comunale aveva raccolto opinioni dai custodi, secondo cui i bagni con orinatoi richiederebbero meno lavoro di pulizia. Vicky Müller dei Verdi ha contestato questa tesi, sostenendo che in realtà i bagni senza orinatoi risultano più puliti. Anche il socialista Raff Fluri ha portato esperienze contrarie: senza orinatoi, gli uomini urinerebbero comunque in piedi davanti ai WC, spostando lo sporco nelle cabine.
Il dibattito nasceva da una mozione sottoscritta da Verdi e socialisti, che chiedeva di introdurre nei nuovi edifici scolastici bagni "neutri" e abolire gli orinatoi. I Verdi avevano poi suggerito di tralasciare la questione dei bagni "gender-neutral" per evitare eventuali reazioni contrastanti.
Tra i consiglieri comunali più convinti a mantenere gli orinatoi c’era Jonas Lauwiner, noto per la sua lista civica: «Non tutti gli uomini mirano bene. Per chi è di fretta, il pissoir è più pratico». Tuttavia, la questione della sicurezza e della protezione dei bambini ha prevalso. Beryll Veraguth del partito Evangelico Svizzero e Barbara Lüthi dell'Udc hanno ricordato che bagni ben visibili rappresentano un rischio di mobbing, soprattutto con i cellulari sempre presenti.
Al termine della discussione, la proposta di eliminare i pissoir ha ottenuto la maggioranza, mentre i bagni neutri sono stati respinti per motivi di sicurezza.




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