Scommesse Swisslos nel mirino: indagine a Basilea per sospetto riciclaggio
Scommesse Swisslos nel mirino della procura: chiusi 15 punti per presunte irregolarità e riciclaggio.
BASILEA - La procura di Basilea Città ha aperto un'indagine su diverse irregolarità denunciate riguardo alle scommesse sportive di Swisslos. Il sospetto è quello di riciclaggio di denaro.
Presso punti Swisslos per le scommesse, come chioschi o bar, potrebbero essere state effettuate puntate con denaro di origine criminale, sospetta l'Autorità intercantonale di vigilanza sui giochi in denaro (Gespa), secondo informazioni pubblicate dalla radio SRF.
"Non possiamo escludere che l'anonimato nelle scommesse sportive sia stato utilizzato anche per il riciclaggio di denaro", ha confermato oggi a Keystone-ATS il direttore della Gespa, Manuel Richard. A differenza delle scommesse online, nei punti vendita non è in effetti necessario esibire un documento. Le vincite fino a 1000 franchi vengono poi elargite in forma anonima.
Proprio questo anonimato sarebbe stato sfruttato sovente da malintenzionati, soprattutto a Basilea. Pertanto è stata aperta un'inchiesta, ha confermato la procura basilese a Keystone-ATS. Essendoci un procedimento in corso, non sono stati forniti maggiori dettagli.
Secondo il direttore di Swisslos Roger Fasnacht i casi riguarderebbero "una quindicina di punti vendita", in cui è stata sfruttata "una lacuna nella nostra gestione dei rischi". "Ciò che hanno fatto gli operatori in questione è a nostro avviso sleale e costituisce una violazione della buona fede", ha proseguito. I punti vendita coinvolti sono stati nel frattempo chiusi.
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