I dati mostrano una crescita preoccupante, soprattutto a Zurigo e Ginevra. L'assunzione provoca grossi rischi
ZURIGO - L’analisi compiuta sulle acque reflue di diverse città indica una tendenza preoccupante: il consumo di ketamina, in Svizzera, cresce sempre di più.
I dati - Riporta la notizia 20 Minutes: i dati di Zurigo, Ginevra e Losanna mostrano un aumento nell'assunzione dell’anestetico, soprattutto fra i giovani. Guardando i numeri europei, Zurigo è la sesta città in Europa per presenza di resti di ketamina nelle fognature, mentre Ginevra è undicesima. In testa alla classifica si trova Amsterdam.
Cos'è la ketamina - Trattasi di un anestetico di carattere dissociativo, utilizzato in ambito traumatologico, pediatrico e veterinario. Scoperta negli anni Sessanta dal chimico americano Calvin L. Stevens, e commercializzata come anestetico, la ketamina finì, negli anni Settanta, per essere utilizzata come droga per i suoi effetti allucinatori, e l'induzione a stati di euforia e dissociativi e l'amplificazione, come in genere le sostanze psichedeliche, degli stati emotivi interiori di chi ne fa uso.
Gli effetti - «Ho assunto la sostanza prima di iniziare un gioco da tavolo. Improvvisamente, mi sono sentito parte di esso. È stato incredibile», è una testimonianza raccolta da 20 Minutes. «Le dosi, però, non sono sempre facili da gestire. Il rischio è una totale disconnessione dalla realtà».
I rischi - Non solo: il sovradosaggio può causare problemi cardiaci o respiratori con esiti fatali. L'uso regolare di ketamina danneggia anche la vescica, i reni e il fegato. A livello psicologico, possono verificarsi problemi di memoria, sintomi psicotici e dipendenza.