Per il segretario generale della Nato, anche i Paesi neutrali devono difendere la Carta delle Nazioni Unite.
BRUXELLES / BERNA - Oggi il segretario generale della NATO Jens Stoltenberg ha chiesto alla Svizzera di consentire la riesportazione di munizioni e armi verso l'Ucraina. La richiesta è stata promulgata in occasione di un incontro a Bruxelles con la consigliera federale Viola Amherd.
«Naturalmente chiediamo a tutti i partner, compresa la Svizzera, di consentire almeno la riesportazione di munizioni e armi verso l'Ucraina», ha detto Stoltenberg intervistato dalla SRF. «Non è una questione di neutralità, ma bisogna capire che anche i Paesi neutrali hanno il dovere di difendere la Carta delle Nazioni Unite», ha aggiunto.
Oppure incitate li aziende produttrici Svizzere a delocalizzarsi fuori dalla Svizzera. Tanto purtroppo producono comunque.
Basta dirci quello che dobbiamo fare, UE, NATO e chiunque altro. Non siamo i vassalli di nessuno.
N di NEUTRALE!!!!!!!
Deve essere processato all'Aia come corresponsabile della guerra in Ucraina.
NO e poi NO
Più che Stoltenberg direi Stolkenberg: va bene essere duri di comprendonio, ma questo va denunciato per m/0(estie!
La Svizzera è l’unico paese Occidentale a sostenere apertamente la Russia nella sua guerra contro l’Ucraina, altro che neutralità, non sei neutrale se ti schieri ed ostacoli i paesi che vogliono aiutare una parte ma sei schierato con l’altra parte e di questo un giorno se ne pagherà il conto in termini di memoria ma anche finanziari
L’ho già scritto in diverse occasioni, quella della neutralità è una fiaba, una storiella per uscire dalle situazioni senza prendere posizioni, ma in questa crisi non c’è la fai a tirare il sasso e nascondere la mano
Certo che questo essere bisogna mettere la museruola!
A me sembra che Stoltenberg sia stato chiaro. chiediamo a tutti i partner, compresa la Svizzera, di consentire almeno la riesportazione di munizioni e armi verso l'Ucraina», ha detto Stoltenberg intervistato dalla SRF. «Non è una questione di neutralità, ma bisogna capire che anche i Paesi neutrali hanno il dovere di difendere la Carta delle Nazioni Unite». Se non aiutiamo anche noi quando ce n'è di bisogno, perché gli altri dovrebbero aiutarci in caso ne avessimo noi di bisogno? E' una questione di solidarietà. IO sono d'accordo.
Capisco il suo punto di vista ma trovo davvero limitante dire che il solo modo per ripettare la carta ONU sia tramite la riesportazione di armi. Cioè potremmo benissimo continuare a non riesportare armi e, bensì usare questi sforzi monetari, logistici e politici per organizzare centri nel territorio ucraino in cui aiutare la popolazione tramite forniture di medicinali, medici, alimenti e altri fabbisogni primari per la popolazione. Magari facendolo pure nelle zone invase aiutando quella parte della popolazione che or ora sembra essere dimenticata (parlo delle zone ormai occupate dai russi e in cui comunque vive ancora parte della popolazione civile, e queste persone, di aiuti dubito che ne ricevino a iosa).
La Svizzera non fa parte della NATO e non ha obblighi verso un’organizzazione criminale, le armi che ha venduto ad altri paesi è puramente a scopo di addestramento.
un bel no...e che la pianti ..
Svizzera mantieni il NO!
Basterebbe dire che in cambio verrebbero pubblicati i conti che ha questo signore ( e i suoi simili)in CH e in quelli che sono realmente i paradisi fiscali , magari poi tacciono
Bè considerarsi un paradiso fiscale non è proprio edificante direi
questo é peggio del zelenschi
Forse non è chiaro ai membri del Comintern nostrano che la Amherd è andata alla NATO a chiedere collaborazione e non viceversa.
FrizPop... difatti nel mio commento lo espresso in chiari lettere che ho trovato inopportuno questo incontro voluto dalla nostra consigliera .... anche perché se un giorno invadessero il nostro territorio la Nato sai quanto gliene frega
Non rompere i c&“€&“€i … fai il tuo e non pensare alla Svizzera come tua banca!!!
Smettete di chiedere tanto è no.
Ma quando la smetti di interferire nella politica Svizzera .... siamo o non siamo una nazione libera e siamo o non siamo in democrazia ? Già trovo fuori luogo l'incontro che lei "imperatore imperialista e guerrafondaio" ha avuto con la nostra consigliera federale ; in quanto ad un avvicinamento alla Nato non saranno parte dei nostri sette nani a decidere ma mi auguro che sia messo in votazione federale e che sia il popolo a decidere .... poi la smetta di creare false illusioni al popolo Ucraino purtroppo , io sono contro qualsiasi guerra, la Nato e gli Usa stanno usando quella popolazione per i vostri sporchi interessi di espansione di basi Nato in tutto il mondo lei é una persona non degna nemmeno di guardarsi in uno specchio da quanto é falso e ci lasci in pace
Ma piantatela NO E BASTA
Ma stattene zitto!