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SolettaAndava dal parrucchiere durante gli orari di lavoro, licenziata in tronco

11.02.23 - 08:05
Dopo 4 anni di ripetuti imbrogli i colleghi l'hanno denunciata presso il Dipartimento delle finanze
Foto Deposit
Andava dal parrucchiere durante gli orari di lavoro, licenziata in tronco
Dopo 4 anni di ripetuti imbrogli i colleghi l'hanno denunciata presso il Dipartimento delle finanze

SOLETTA - Risale al 2019 il licenziamento senza preavviso dell'impiegata delle imposte di Soletta che imbrogliava i registri degli orari di lavoro. Ora il Tribunale amministrativo della regione ha dichiarato legale il suo licenziamento. Lo riporta la "Solothurner Zeitung"

I suoi colleghi non avevano avuto il coraggio di denunciarla per timore di essere licenziati a loro volta. A quanto pare la donna aveva instaurato un clima di terrore e minacciava chi osava rimproverarla per i suoi comportamenti.

Infrazione dopo infrazione, i suoi colleghi sono riusciti a dimostrare la sua colpabilità. Una volta ha timbrato il cartellino di fine lavoro alle 18.45 ma è stata avvistata alla Migros di Langendorf poco prima dell'orario di chiusura del negozio, verso le 18.15. 

Ovviamente non era la prima volta che commetteva un'infrazione del genere. Stando alle testimonianze dei suoi colleghi non timbrava le pause pranzo, timbrava molte più ore di quante non ne passasse in ufficio e andava dal parrucchiere durante gli orari di lavoro.  

Una volta la donna si è fatta accreditare 6 ore di lavoro perché si trovava in ufficio non per lavorare, ma per preparare una presentazione scolastica con il figlio. I suoi colleghi, sempre più frustrati dal suo comportamento, sono riusciti a dimostrare che si trovava alla Lidl durante gli orari di lavoro da lei timbrati. 

Stando a quanto dichiarato dal Tribunale, la donna «ha ripetutamente e deliberatamente registrato le ore di lavoro in modo errato a suo favore».

La donna ha sostenuto di non poter più commentare o confutare le singole accuse perché non aveva più accesso al suo calendario Outlook. Ha poi affermato di avere dovuto lavorare di domenica senza avere la possibilità di timbrare le sue ore. Il tribunale non si è soffermato sulle singole accuse «poiché anche quelle individuali erano sufficienti a giustificare un licenziamento».

Il responsabile dell'ufficio dell'epoca ha dichiarato che, nel complesso, non era a conoscenza delle sue azioni. Il dipendente che lo ha informato aveva lavorato «in modo molto preciso e accurato».

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COMMENTI
 

RobediK71 1 anno fa su tio
Anche all’ombra del Gottardo e all’ordine del giorno

italo luigi 1 anno fa su tio
Giusto il licenziamento. Colpirne uno educarne cento......aveva detto qualcuno ed aveva ragione.

Capra 1 anno fa su tio
Una poveraccia mentalmente

Paolo-Basilea 1 anno fa su tio
Ma dal parrucchiere io rifletto sui problemi di lavoro! 😂

Mgbc 1 anno fa su tio
via la gata bala i rat......

tulliusdetritus 1 anno fa su tio
Questo è quello che capita quando prendi una brutta messa in piega

Elisa_S 1 anno fa su tio
Lavoro sicuro, ben retribuito e buona posizione... Bisogna essere davvero fessi e incoscienti o essere menefreghisti perché non serve davvero lavorare in quanto c e il consorte che provvede....

F/A-19 1 anno fa su tio
Beh, nell’impiego pubblico ci sono anche quelli che di fatto sono in ufficio e marcano presenza ma occupano il tempo per fatti privati.

cle72 1 anno fa su tio
Tutto il mondo è paese...

francox 1 anno fa su tio
Ho visto cose che voi umani non potete nemmeno immaginare....

Isone 1 anno fa su tio
Risposta a francox
... l'impiegata delle imposte che era contemporaneamente in ufficio e alla Migros ...

Ascpis 1 anno fa su tio
Comoda…

Adegheiz 1 anno fa su tio
Chissà quanti ce ne sono ancora

leopold 1 anno fa su tio
"colpabilità"..., ma chi li scrive questi articoli. chatGPT è gratuito! potrebbe darvi una mano...

Braun30 1 anno fa su tio
Risposta a leopold
Traduzione dal francese, a volte è divertente scovare la lingua originale di un articolo tramite gli errori di traduzione. Del resto molti termini in italiano sono frutto della migrazione diretta di termini francesi o tedeschi dovuta al movimento di persone tra un cantone e l’altro, si inizia a utilizzare uno strafalcione per scherzo e poi diviene abitudine e di pubblico dominio.

Timopro78 1 anno fa su tio
Risposta a leopold
colpabilità /col·pa·bi·li·tà/ sostantivo femminile Stato di colpa attribuibile giuridicamente; colpevolezza

Telma 1 anno fa su tio
Risposta a leopold
ma perchè prima di criticare non lo fa lei un giro su chatGPT o in alternativa su un qualsiasi vocabolario? Basterebbe per capire che colpabilità esiste in italiano. Ma verosimilmente richiede un po' di cultura. Cultura che che a lei sembrerebbe mancare, per lo meno per quel che concerne la lingua italiana e l'uso della tastiera.

Emib5 1 anno fa su tio
Risposta a Telma
È vero che è corretto, ma vorrei sapere quanti lo hanno usato nella loro vita, intendo anche persone colte. Non è nemmeno una traduzione di Google poiché lo traduce con un più usato e moderno colpevolezza.

Cula 1 anno fa su tio
Fatto bene e chissà quanti c’è ne sono in giro.Lavorare sotto padrone difficile che capita sei più controllato ma nel pubblico.

Gus 1 anno fa su tio
Risposta a Cula
Se lavori sotto padrone non impari l'ortografia

gigios 1 anno fa su tio
Ottimo
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