Cerca e trova immobili

SVIZZERAMai così pochi disoccupati come negli ultimi 20 anni

09.01.23 - 08:05
Lo scorso anno il tasso di disoccupazione è stato del 2,2%
Foto TiPress
Fonte ATS
Mai così pochi disoccupati come negli ultimi 20 anni
Lo scorso anno il tasso di disoccupazione è stato del 2,2%

BERNA - In Svizzera ci sono sempre meno disoccupati: mai come negli ultimi 20 anni il tasso di non occupazione era stato così basso. Lo scorso anno infatti i numeri percentuali si sono attestati al 2,2%, che corrisponde a una diminuzione di 0,8 punti percentuali rispetto al 2021 (3,0%).

Alla fine di dicembre il tasso dei senza lavoro era al 2,1%, in progressione di 0,1 punti percentuali rispetto a novembre.

Rispetto al dodicesimo mese del 2021, si registra però una netta diminuzione di 0,5 punti percentuali, indica oggi la Segreteria di Stato dell'economia


 
 

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Soleluna 1 anno fa su tio
Dalla disoccupazione si passa all'assistenza chiaro che i disoccupati diminuiscono.

Franck 1 anno fa su tio
Quanto è aumentato la percentuale di quelli che sono in assistenza? Quanti giovani se ne sono andati? Quanti frontalieri arrivano? E poi se gli dici che hai due lauree ti dicono che sei troppo qualificato. Ma fatemi il piacere

Blackad 1 anno fa su tio
Risposta a Franck
Se guardiamo la statistica aggiornata al 2021 non vi è un aumento. Dobbiamo aspettare i risultati del 2022

Luchì92 1 anno fa su tio
si perché vanno in assistenza

Meiroslnaschebiancarlengua 1 anno fa su tio
Piccola risposta a chi dice che c'è stato travaso dalla disoccupazione all'assistenza. Dai dati della confederazione, non c'è stata variazione significativa del numero totale di beneficiari dell’aiuto sociale (senso stretto, come l’AI, e senso lato, come gli aiuti per l’alloggio). Quindi sembra esclusa che questa sia la spiegazione della diminuzione delle persone in disoccupazione. Poi se non siete d'accordo coi dati della confederazione ...

Jolly88 1 anno fa su tio
Risposta a Meiroslnaschebiancarlengua
"non c'é stata variazione significativa". Questo non significa nulla. Anche la diminuzione della disoccupazione "non é stata significativa". Ma se 100 persone escono dalla disoccupazione e 100 entrano in assistenza...di cosa parliamo?

Adegheiz 1 anno fa su tio
Risposta a Meiroslnaschebiancarlengua
I dati possono essere contraffatti. Per non parlare dei tempi dilatati delle pratiche, che hanno lasciato indietro qualcuno

Sarà 1 anno fa su tio
Risposta a Meiroslnaschebiancarlengua
@Meiroslnaschebiancarlengua devi tenere conto anche del fatto che i disoccupati più anziani entrano magari in assistenza ma raggiunta l'età della pensione ne escono andando in AVS.

ReoZH 1 anno fa su tio
Si perché gran parte di quei disoccupati post pandemia è finita in assistenza!

demos 1 anno fa su tio
come gli americani che per avere meno obesi hanno semplicemente alzato il limite di peso nel quale si passa in tale categoria...sempre a fare i furbi pensando che la gente cada dagli alberi...

MichaelJJ 1 anno fa su tio
...perche non hanno diritto alla disoccupazione o semplicemente perche sono in assistenza...un articolo vergognoso..un giornalista che oltre a dare una notizia cosi stupida non e´stato neanche in grado di scrivere piu di 5 righe....

Taurus57 1 anno fa su tio
Perchè non segnalate anche il travasamento dalla disoccupazione all'assistenza? Certo che per vantarsi i dati devono rientrare nelle aspettative del governo per poi giustificare l'entrata di nuova manodopera estera. E il popolo ne paga le conseguenze.

Blackad 1 anno fa su tio
Risposta a Taurus57
Ultimi dati nel 2021: “Nel 2021 le persone che hanno percepito almeno una volta una prestazione dell’aiuto sociale finanziario in Svizzera sono state 265 100. La quota di aiuto sociale è quindi diminuita di 0,1 punti percentuali, attestandosi al 3,1%. Tale calo è andato di pari passo con il minor numero di nuovi accessi all’aiuto sociale, più basso rispetto agli anni precedenti. Ne consegue che le ripercussioni della pandemia di COVID-19 sull’aiuto sociale si confermano minime. La quota dei beneficiari dell’aiuto sociale non ha subito variazioni di rilievo negli ultimi anni. Lo stesso vale per i principali gruppi a rischio. Le persone senza una formazione postobbligatoria, i bambini, gli stranieri, le famiglie monoparentali e le persone che vivono sole hanno un maggiore rischio di dover ricorrere all’aiuto sociale.” https://www.bfs.admin.ch/bfs/it/home/statistiche/sicurezza-sociale/aiuto-sociale.html

UtenteTio 1 anno fa su tio
Fate una bella inchiesta in Ticino che poi vi spaventate di quanti disoccupati ci sono, quanti che non possono iscriversi all'URC, quanti stanno facendo la fame. Chi fa questi studi è il primo a vendere fumo ai media per salvarsi il cadreghino.

Blackad 1 anno fa su tio
Risposta a UtenteTio
In Europa siamo il paese col più basso tasso di disoccupazione è più basso tasso di povertà. Certo non vuol dire che dobbiamo accontentarci, ma lei quali proposte vorrebbe portare per migliorare ancor più la situazione? Aumentare i salari vuol dire anche aumentare i costi ed i contributi, diminuire le casse malati comporta un aumento della partecipazione della confederazione ergo aumento delle tasse, come del resto aumentare i sussidi o aiuti sociali. Ammetto che mi piacerebbe avere un’idea innovativa in merito, ma non ne vedo una senza una conseguente spesa enorme

Ferro53 1 anno fa su tio
E tutti quelli che non hanno più diritto alla disoccupazione chi li conta ?

M70 1 anno fa su tio
disoccupazione in calo? ma sono da rimandare a scuola questi personaggi!!

Barbiere 1 anno fa su tio
Risposta a M70
Forse dovresti rimetterti a studiare matematica elementare, sopratutto la il calcolo delle medie

Jolly88 1 anno fa su tio
E le persone in assistenza? Sono aumentate? diminuite?

Luisssss 1 anno fa su tio
Per forza, la maggior parte sono impiegati Frontalieri.....

Barbiere 1 anno fa su tio
Risposta a Luisssss
Perché sei geloso? Ti sei mai chiesto perché assumiamo volentieri frontalieri? E non tirare la solita scusa del ca💤o che guadagnano meno. Forse il popolo ticinese o meglio disoccupati di lunga durata e molti elementi in assistenza dovrebbero riflettere del perché sono ridotti cosi! Buon anno

Swissabroad 1 anno fa su tio
Risposta a Barbiere
Infatti... ma è molto comodo addossare la colpa ai soliti noti. Poi dico, in Ticino nemmeno 4000 disoccupati...e si lamentano degli 71000 d'oltre frontiera che non lo "rubano" a nessuno. Non più tardi di ieri leggevo su "La Provincia di Como" che gli ospedali ticinesi cercano personale ma che di indigeno non trovano quasi nessuno e allora si rivolgono alla vicina Italia, dove medici e infermieri (anche per il bacino d'utenza decine di volte il canton Ticino) se ne trovano e ci vengono volentieri in quanti pagati il doppio e a volte il triplo. Quindi nessuno ruba il lavoro, semplicemente in Ticino non ci sono abbastanza figure con il profilo richiesto. Ma piangere e addossare la colpa ai "badini" fa comodo...

francox 1 anno fa su tio
Risposta a Barbiere
La solita scusa? Li assumiamo perchè costano meno, ovvio.

Swissabroad 1 anno fa su tio
Risposta a francox
@francox. Non costano meno, visto che li pagano ca. 6000 CHF di media (dati non miei), solo ci sono più profili. Secondo te quanti in Ticino studiano e si laureano in medicina ? Tanti da poter coprire i vuoti in tutte le strutture ospedaliere pubbliche e private e case di riposo ticinesi ? Non credo proprio...

francox 1 anno fa su tio
Risposta a Swissabroad
6000 franchi vivendo in un paese dove se ne guadagnano 1500. É come se io prendessi 24000 franchi al mese, spostandomi di 50 km. Certo che farei gli straordinari. Laverei anche la macchina al capo, probabilmente. Sarei sicuramente più appetibile per un datore di lavoro.

francox 1 anno fa su tio
Risposta a Swissabroad
Certo, nemmeno in Italia non trovano più gente che coltiva la terra, perchè lo fanno gli africani a tre euro all'ora, senza sabati né domeniche. Tutto il mondo è paese.

demos 1 anno fa su tio
Risposta a Swissabroad
in realta le figure ci sarebbero, ma basta fare un salto nelle apposite sedi o guardare i posti disponibili per capire che é tutto organizzato a tavolino, ne formano pochi appositamente per avere la scusa di prendere gli stranieri d italia francia e germania, che costano meno e magari non si lamentano per i fuoriorari.

Swissabroad 1 anno fa su tio
Risposta a demos
@demos. Non ci sono abbastanza figure IN TICINO non preoccuparti. Visto che ben poche dalla svizzera interna verrebbero in Ticino a lavorare nelle strutture ospedaliere e case di riposo (anche perché un minimo di lingua italiana dovrebbero conoscerla e non sarebbero in tanti), "pescare" unicamente sul territorio risulta impossibile. Quanti ticinesi si laureano in medicina ? Non tanti da coprire i posti disponibili. Ovvio allora che si attinga altrove e l'altrove per il Ticino è la vicina Italia, dove si sono fior di medici preparatissimi. Il discorso geografico e linguistico è fondamentale; in Ticino reperire personale sul proprio territorio in alcuni ambiti (ospedaliero, ristorazione, commercio, edilizia, ecc...) è difficile perché la richiesta è sproporzionata alle figure disponibili. E dalla Svizzea interna ci vengono in pochi. Non è come se per esempio in Italia, metti caso a Milano, una struttura ospedaliera cerca personale, lo può reperire anche fuori zona, tanto a Torino, Bologna piuttosto che Roma, la lingua è l'italiano e non vi sono confini geografici netti come da noi.

Barbiere 1 anno fa su tio
Risposta a Swissabroad
Swissabroad, lasciali scrivere non abbassarti al livello di questi frignoni. L’unica cosa che sanno fare è guardare chi gli doffia via il lavoro, ma non sanno guardare il perché. Mi vergogno di essere ticinese a volte avendo a che fare con tanta ignoranza

Jolly88 1 anno fa su tio
Risposta a Swissabroad
Difatti tutti i disoccupati sono: medici, scienziati, ricercatori spaziali,...A me sembra che il frontalierato sia soprattutto nel terziario. Quindi smettetela di dire che mancano le persone con i requisiti. Dimmi quanti dipendenti nel centro commerciale di Grancia (per fare un esempio) abitano in CH.

Swissabroad 1 anno fa su tio
Risposta a Barbiere
@barbiere. ma davvero, frignare, rosicare, lamentarsi. Sempre di più, almeno quelli dai 40 in su, visto che i giovani si danno più da fare e sono oramai predisposti a cambiamenti e impieghi saltuari. Gli altri, forse perché ancora abituati e nostalgici di un mondo ed una economia che non esiste più, dove tutto era più facile e avevi il posto "fisso", giù con lamenti e con l'addossare la colpa dei loro insuccessi ai frontalieri e alla manodopera straniera in generale. Certamente ci sarà qualcuno penalizzato e che giustamente avrebbe il diritto di lamentarsi, perché la situazione non è uguale per tutti, ma la maggior parte è poco incline al cambiamento, a spostamenti a sacrifici in generale, con la conseguenza che resta senza lavoro ma non fa nulla per reinventarsi. Io ho girato un po' l'Europa, un po' per curiosità un po' per necessità, poi mi sono sposato con un'italiana e adesso lavoro, sempre all'estero e precisamente in Italia, nell'azienda di famiglia. E abbiamo assunto qualche svizzero... che ha voluto fare il "salto nel vuoto" e adesso credo sia contento. Se non lo fosse, basta uscire dalla porta, il mondo è grande. A esist mia dumà ul tisin...

Jolly88 1 anno fa su tio
Risposta a Swissabroad
"Lavoro nell'azienda di famiglia". Che bello criticare chi é fuori al freddo mentre si é sotto il piumone regalato dalla moglie.
NOTIZIE PIÙ LETTE