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SVIZZERAQuasi sei miliardi di franchi congelati ai russi

24.03.22 - 12:09
Le sanzioni prevedono il blocco, ma non la confisca, dei beni dei cittadini russi in Svizzera.
Ti-Press
Fonte ats
Quasi sei miliardi di franchi congelati ai russi
Le sanzioni prevedono il blocco, ma non la confisca, dei beni dei cittadini russi in Svizzera.
Tali patrimoni, composti da conti bancari, denaro contante ma anche opere d'arte, rimangono infatti di proprietà degli aventi diritto. «Manca una base legale per andare oltre», spiega Erwin Bollinger della SECO.

BERNA - Al momento, per quanto attiene alle sanzioni contro la Russia, sono stati annunciati - e congelati - patrimoni per 5,750 miliardi di franchi. Lo ha dichiarato stamane Erwin Bollinger, ambasciatore e responsabile delle relazioni bilaterali in seno alla Segreteria di stato dell'economia (SECO) durante un incontro coi media.

Bollinger ha fatto presente che tale somma potrebbe cambiare nel corso del tempo, qualora dovessero essere adottate nuove sanzioni, col conseguente allungamento delle istituzioni, società o persone di nazionalità russa colpite da restrizioni.

L'ambasciatore attivo presso la SECO ha puntualizzato che tali patrimoni - conti bancari, denaro contante ma anche opere d'arte - sono congelati, bloccati, ma non confiscati. Tali beni - compresi immobili in varie località turistiche elvetiche - rimangono di proprietà degli aventi diritto. D'altronde manca una base legale per andare oltre, ha spiegato.

Oltre a ciò, ha sottolineato, non si devono confondere i patrimoni bloccati con i beni di proprietà di cittadini russi in Svizzera: non tutti i Russi con un collegamento con la Svizzera sono infatti sotto sanzioni.

Bollinger si è detto fiducioso che gli istituti elvetici, specie le banche, annunceranno i beni da loro depositati che potrebbero far capo alle entità sanzionate. Finora abbiamo avuto buone esperienza al riguardo, ha aggiunto.

Sul fronte umanitario David Keller, capo dello stato maggiore di crisi in seno alla Segreteria di stato della migrazione (SEM), ha sottolineato che i suoi servizi registrano in media mille profughi al giorno provenienti dall'Ucraina. La SEM si attende di dover trattare circa 50 mila richieste per l'ottenimento dello statuto di protezione S entro l'inizio dell'estate.

Si cercano alloggi - Sul fronte dell'alloggio, se ne cercano ancora da 2 a 3 mila per far fronte all'afflusso - ossia almeno 9 mila posti letto in totale -, anche se non tutti i profughi col permesso S vivono nei centri; diverse persone hanno trovato accoglienza da privati, ha spiegato.

Al momento, la SEM assieme ai cantoni e all'amministrazione federale si sta dando da fare per cercare di risolvere il problema, ha sottolineato. Nel frattempo, si è proceduto anche a rafforzare l'organico di coloro che si trovano al fronte per aiutare i profughi, sia con forze interne sia ingaggiando personale avventizio.

Traffico esseri umani, alcuni casi - Per quanto attiene al pericolo di traffico di essere umani, Keller ha detto che sono stati segnalati alcuni casi sospetti isolati. L'Ufficio federale di polizia (Fedpol) e i Cantoni sono sull'attenti per evitare situazioni del genere. Laddove si trovano profughi sono stati affissi avvisi in Ucraino per mettere in guardia gli ospiti, che possono così farsi aiutare.

Posti a sufficienza - Stando a Gaby Szöllösy, segretaria generale Conferenza svizzera dei direttori cantonali delle opere sociali, al momento Cantoni e Comuni hanno capacità sufficienti per accogliere le persone provenienti dall'Ucraina che cercano protezione. Tuttavia, c'è bisogno di personale che si occupi dei rifugiati e delle famiglie ospitanti, come anche per rimettere a nuovo, o perlomeno abitabili, determinate strutture.

Ben 7500 posti sono stati appena creati per i rifugiati. Secondo un'indagine dei cantoni, circa 5'500 posti letto erano liberi fino a ieri. Inoltre, ci sono numerose proprietà non occupate: l'appello lanciato dall'Ufficio federale delle abitazioni ai proprietari di case per invitarli a segnalare gli immobili vuoti sembra avere successo.

Szöllösy ha sottolineato che se i privati offrono alloggi si pensa che lo facciano senza chiedere nulla in cambio, ossia senza prelevare un affitto. Tuttavia, la Conferenza svizzera delle istituzioni dell'azione sociale e la Conferenza svizzera dei direttori cantonali delle opere sociali raccomandano che i cantoni rimborsino alle famiglie ospitanti le spese per l'elettricità e l'acqua.

Secondo Szöllösy, i cantoni si aspettano che circa 50 mila rifugiati dall'Ucraina arriveranno in Svizzera entro l'inizio dell'estate. È però anche possibile che ne giungeranno di più. Per questo i cantoni si stanno preparando ad affrontare questa ondata.

Generosità non manca - La guerra in Ucraina ha senz'altro suscitato un'ondata di generosità tra gli Svizzeri. Al momento, 28.354 famiglie offrono 69.648 posti letto ai rifugiati provenienti da questo paese. In dieci giorni, l'Aiuto svizzero ai rifugiati ha sistemato 1300 rifugiati in 537 famiglie ospitanti, ha affermato Miriam Behrens.

Questo tipo di soluzione non è però il modo più rapido per dare ai rifugiati un tetto sopra la testa, ha aggiunto. Sarebbe più rapido farlo attraverso i cantoni. «Ma prima dobbiamo creare le strutture e chiarire i processi», ha aggiunto Behrens.

A proposito del collocamento dai privati, secondo Behrens bisogna assicurarsi che i rifugiati non vengano messi in pericolo. Ecco perché le famiglie ospitanti sono tenute a fornire un estratto del loro casellario giudiziario.

Tragedia umanitaria - Nel suo intervento, Manuel Bessler, delegato del Consiglio federale all'aiuto umanitario in seno alla Direzione dello sviluppo e della cooperazione (DSC) ha parlato di una situazione tragica a livello umanitario in Ucraina, con villaggi e città trasformate in un campo di battaglia, e i maggiori centri - come Mariupol - sottoposti a un assedio in stile medioevale.

La popolazione è circondata, senza acqua, elettricità e cibo, bersaglio di attacchi che non risparmiano scuole e ospedali e dove il diritto umanitario, cuore delle Convenzioni di Ginevra, viene letteralmente "preso a calci" da entrambe le parti, benché i due Paesi le abbiano ratificate.

Aiutare dove possibile - Il problema non è quindi prestare aiuto umanitario laddove ce n'è bisogno ma dove è possibile farlo, ha sottolineato Bessler, appena rientrato da un viaggio alla frontiera polacca e moldava assieme al consigliere federale Ignazio Cassis.

Attualmente, ha spiegato, 12 milioni di persone hanno bisogno di aiuto umanitario: 3,6 milioni hanno varcato la frontiere con i paesi confinanti e altri 6,5 milioni sono profughi interni. La Svizzera fornisce aiuto a Leopoli partendo dalla polacca Lublino, ossia vicino al confine con l'Ucraina, e da Chisinau, in Moldavia. È stato possibile anche rifornire di aiuti la capitale Kiev con automezzi, ma anche col treno: una linea ferroviaria è ancora aperta, ha aggiunto Bessler.

A Chisinau - ha spiegato - ci si sta preparando a un eventuale afflusso di profughi proveniente da Odessa - si calcola 300 mila persone - città sul mar Nero (i Russi cercano di isolare l'Ucraina dall'accesso sul mare). Finora, ha aggiunto, la Svizzera ha sbloccato 8 milioni di franchi per interventi urgenti a cui dovrebbero aggiungersene altri 80 milioni. I tre quarti di questa somma è destinata all'Ucraina e il resto ai paesi limitrofi. Venti collaboratori del Corpo svizzero di aiuto umanitario sono sul posto e danno una mano alle autorità polacche e moldave.

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COMMENTI
 

emib53 2 anni fa su tio
Perso il loro pubblico perché la pandemia è quasi superata, e non certo grazie ai vari esperti che si sono scatenati qui, ora abbiamo i super esperti di politica internazionale (da bettola) che ci illuminano del loro immenso sapere.

Fkevin 2 anni fa su tio
Risposta a emib53
E tu sempre il Bastian contrari. Sempre favorevole all'odio generale. Rifletti pf

emib53 2 anni fa su tio
Risposta a Fkevin
Caso mai Bastian contrario, poi sei tu quello razzista di destra che insulta tutti, nemmeno te ne accorgi tanto sei superficiale e ignorante (che non è un insulto, è una ovvia costatazione). Qui non si tratta di odio, ma di schierarsi dalla parte di chi viene attaccato, gli ucraini e contro chi attacca, la Russia. Se non lo sai, Putin è comunque l'espressione del voto dei russi, non ha fatto colpi di stato, anche se parlare di elezioni democratiche non mi pare il caso. Finalmente la Svizzera ha lasciato perdere la solita finta neutralità del girarsi dall'altra parte per non vedere e si è schierata dalla parte dell'Ucraina bloccando giustamente i fondi di tutti quelli legati al regime russo, gente che ha fatto man bassa negli ultimi decenni di quelle che erano proprietà dello stato.

F/A-19 2 anni fa su tio
Risposta a emib53
Mah, o Dio...., non è che i russi lo amano, sono costretti alla sottomissione, quei pochi che osano dire qualcosa poi spariscono dai radar, non li trova più nessuno. Spero solo che qualcuno dei loro sistemi le cose in modo definitivo.

Fkevin 2 anni fa su tio
Risposta a emib53
Hai detto una cosa giusta che condivido anche io; ti schieri dalla parte ucraina. Ma tutto il resto non condivido. Credi che questi oligarchi, vogliono perdere milioni o miliardi? Pensi che suvvenzionano la guerra? Se è così sarà la minoranza, ma nessuno sa chi veramente lo fa. Quindi bloccano i beni a gente innocente, siccome nessuno sa esattamente che cosa succede in Russia. Non perché uno è amico di Putin vuol dire che abbia le sue stesse idee. Qui si sta attaccando uno stato, non solo gli oligarchi ecc... Si ritorna di nuovo con la negatività e razzismo, grazie ai media che lo permettono. Prima il corona ( no vax e pro vax, odiarci gli uni con gli atri). Mentre adesso contro il popolo russo. Blocchi aerei ecc... Poi lasciano scrivere notizie come biden e Boris e zelensky e nato, che provocano con la 3 guerra mondiale, dando una notizia più ignorante dell'altro. Intanto noi leggiamo e crediamo a sti pagliacci. La vostra bella America cosa ha fatto fino adesso? È uno stato pulito, ha fatto solo guerre giuste? Vai a vedere quante guerre e decessi civili ha creato. Adesso la Russia (che non lo difendo mai, come non difendo le grandi potenze in questo mondo), attacca l'ucraina e di colpo arriva un certo Biden a dare lezioni alla Russia che non deve fare così e cosà. Ahahahahaha....ma perfavore. Ormai fate parte delle persone contro il comunismo, da anni che vi dicono di essere contro la Russia. Credete a tutto quello che vi dicono i media senza cercare altre informazioni. Guarda caso, Amnesty International, nazioni unite, hanno denunciato certe situazioni in Ucraina. Guarda caso, la Nato si è avvicinato sempre di più alla Russia, fino ad essere appiccicato (Estonia e Lettonia,...). Ci sono tante cose che non capiamo e sicuramente la guerra non è la soluzione ma purtroppo arriva e arriverà per sempre (siamo imperfetti e malati). Pensi che i politici svizzeri ecc, sono tutti puliti? Pensi che la svizzera è uno stato limpido senza corruzione o denaro sporco? Ma perfavore. Siamo solo più furbi. 😂😂😂 . "Prima di andare a dormire, mia moglie mi ha detto: Questa Russia è un paese così cattivo, Se l'Ucraina vuole entrare nella Nato, sono affari loro e libertà, la Russia non ha diritto di intervenire, questa è solo una scusa per la Russia per invadere l'Ucraina. Così non ho detto niente, sono andato in cucina e ho preso un coltello al letto, poi ho detto: andiamo a dormire. Mia moglie mi ha guardato con gli occhi spalancati: Ma che cavolo stai facendo, dormi con un coltello?!?! Ho detto: non preoccuparti, andiamo a dormire. E poi dormire con un coltello non è affare tuo ed è la mia libertà. Mia moglie ha detto: Come posso dormire quando tu dormi con un coltello? E se mi tagliassi accidentalmente? Ho detto: Beh, non ti fidi nemmeno di tuo marito, come puoi pretendere che la Russia si fidi dell'Ucraina? Io che dormo con un coltello è come l'Ucraina che entra nella Nato." (gira tra i social...)

Fkevin 2 anni fa su tio
Vergogna. Fossero tutti corrotti allora bisogna bloccare anche i nostri politici 😂😂😂. Non auguro mai a nessuno che vi bloccano i soldi. In questo momento solo Russia fobia. Ignoranza pura. l'America cosa ha fatto fino adesso? Guerra in Afghanistan morti civili? 150-300 Mila morti. Non parliamo della Siria. Ma gli americani non li sanzioniamo? Non blocchiamo conti? Non mettiamo un blocco ai presidenti ecc??? Ogni guerra è uno schifo, ma quando si attacca una nazione per colpa di un solo personaggio, allora li sì che vedo l'ignoranza umana. Razzismo di fondo che da due anni diventa sempre peggio. Razzismo contro i i no vax e i pro vax. Adesso razzismo confronto la Russia quando la maggioranza delle persone non hanno colpa. Si parla di milioni. Invece guarda qua, tutti voi a rimbecellirvi dietro alla TV e i media, che istigano di più alla violenza e all'odio. Bravi bravi

Robi57 2 anni fa su tio
Risposta a Fkevin
👍

Robi57 2 anni fa su tio
Intanto gli amati 🇺🇸 anno già vinto la loro guerra. Sono riusciti a destabilizzare anche la cara e vecchia Europa. Adesso stanno a guardare e ogni tanto gettano un po’ di benzina sul fuoco, tanto per non perdere l’abitudine, ma senza sporcarsi troppo le mani. Siamo un popolo di boccaloni.

F/A-19 2 anni fa su tio
Risposta a Robi57
La fai un po’ facile....a me pare che le questioni geopolitiche siano parecchio più complesse, le guerre nascono da lontano per motivi noti solo a chi conosce la storia, che poi l’America è sempre presente è comprensibile, fino ad ora il suo ruolo di dominatrice dei popoli è noto, infatti anche nella seconda guerra mondiale ha contribuito non poco a salvare l’Europa ed a rilanciarla con il piano Marschal. Insomma, qualcuno deve tirare le redini del mondo, meglio gli USA o magari una Russia? Od una Cina?

Fkevin 2 anni fa su tio
Risposta a F/A-19
Ne Usa ne Russia ne Cina. Perché gli Usa hanno fatto bene fino adesso? Vedi Iraq, vedi Afghanistan, vedi Libia, vedi Siria, vedi Vietnam, vedi..... Quanti sono morti in mano americana e quanti in mano Russa? Quanti immigrati ci sono stati grazie agli USA? Loro vengono a fare casini vicino na casa nostra e noi subiamo il resto? Wow, viva l'America. E adesso vengono a insegnare alla Russia? Ahahahha....ma perfavore. A livello geopolitica non c'è niente di complesso. La mente umana è complessa, soprattutto pieno di ignoranza e stupidità che causano tutti questi problemi mondiali inutili. Saluti

F/A-19 2 anni fa su tio
Giusto, tanto sono tutti soldi rubati al popolo Russo, serviranno come anticipo per ricostruire l’Ucraina.

volabas56 2 anni fa su tio
Fatto bene. Gli unici che possono eliminare quel figlio di P.....sono loro, quando gli intralci i loro affari sanno come muoversi. E sono in parecchi a cui da fastidio il criminale del Cremlino.

Tiki8855 2 anni fa su tio
vergogna marcia
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