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AttualitàSicurezza informatica: «La Svizzera è sulla buona strada»

11.03.21 - 19:25
Si è conclusa la terza edizione degli Swiss Cyber Security Days. Hanno avuto luogo online con circa 1'800 presenze
Swiss Cyber Security Days
Fonte ATS
Sicurezza informatica: «La Svizzera è sulla buona strada»
Si è conclusa la terza edizione degli Swiss Cyber Security Days. Hanno avuto luogo online con circa 1'800 presenze

BERNA - La Svizzera è sulla buona strada nell'ambito della sicurezza informatica, ma attualmente pecca nella formazione d'ingegneri e nelle innovazioni reali. È quanto emerso, secondo gli organizzatori, nell'ambito della terza edizione degli Swiss Cyber Security Days (SCSD, giornate svizzere della sicurezza informatica). L'appuntamento, che si è svolto fra ieri e oggi, ha visto la partecipazione di circa 1'800 persone.

A causa della pandemia di Covid-19 la manifestazione - che finora si è tenuta in un centro per conferenze a Granges-Paccot, poco lontano da Friburgo - ha avuto luogo online. In programma oltre 70 conferenze, tavole rotonde e discussioni di esperti, indica un comunicato degli SCSD diramato questa sera.

Martin Vetterli, a capo del Politecnico federale di Losanna (EPFL), ha aperto il dibattito sulla carenza di competenze nella sicurezza informatica in Svizzera. Ritiene infatti che le competenze accademiche ci siano per formare una nuova generazione di scienziati informatici, ma che manchi la consapevolezza dell'urgenza della situazione. Un'opinione condivisa da altri esperti, tra i quali anche Yves Fluckiger, rettore dell'Università di Ginevra e presidente di Swissuniversities.

La manodopera umana non può tuttavia far fronte al carico di lavoro nell'ambito della cibersicurezza. A giocare un ruolo chiave sarà dunque anche l'intelligenza artificiale, secondo Vincent Lenders, responsabile del "Cyber-Defence Campus" dell'Ufficio federale dell'armamento (armasuisse, sezione Scienza e tecnologia).

L'edizione 2021 degli SCSD si è concentrata sui temi della pirateria informatica globale (global hacking) e della sovranità nazionale. Oggi era in programma una giornata speciale dedicata alla sicurezza delle piccole e medie imprese, alla quale ha partecipato anche il consigliere federale Ueli Maurer.

Inizialmente era prevista anche la presenza dell'ex dipendente dei servizi segreti USA e noto whistleblower Edward Snowden. Tuttavia, già a fine febbraio gli organizzatori avevano annunciato che il comitato organizzatore si era espresso contro l'apparizione digitale dell'informatico statunitense.

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