Cerca e trova immobili

SVIZZERA«Un'iniziativa che stigmatizza una religione»

22.02.21 - 10:06
La Commissione federale contro il razzismo critica il testo in votazione il prossimo 7 marzo.
TI-Press
Fonte ats
«Un'iniziativa che stigmatizza una religione»
La Commissione federale contro il razzismo critica il testo in votazione il prossimo 7 marzo.
La Commissione precisa che nonostante un titolo generico l'iniziativa sia mirata contro le donne che indossano simboli islamici.

BERNA - In vista delle votazioni del prossimo 7 marzo, la Commissione federale contro il razzismo (CFR) prende posizione contro la cosiddetta iniziativa anti-burqa. Secondo l'organismo, lo scopo principale del testo è stigmatizzare una religione, ovvero l'islam.

Nonostante un titolo ufficiale generico - Sì al divieto di dissimulare il proprio viso - l'iniziativa mira alle donne che indossano simboli religiosi, sottolinea la commissione in un comunicato odierno.

La Costituzione federale è però chiara sui divieti di discriminazione, anche religiosa. Il rispetto dei diritti fondamentali deve sempre prevalere sulla tentazione di legiferare in base a casi o episodi particolari, afferma ancora la commissione. Il testo in votazione contravviene inoltre alla libertà di credo e di coscienza garantita dall'articolo 15 della Costituzione.

Per tutte queste ragioni, la CFR invita i cittadini a votare "no" il prossimo 7 marzo.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Tato50 3 anni fa su tio
Stigmatizzare una religione vuol dire non fare più il presepe, l'albero di Natale, togliere il crocifisso dalle scuole (anche se a me non me ne frega un tubo) per non "offendere" chi la pensa diversamente. E poi qualcuno si chiede perché le Chiese sono vuote ;-((

pillola rossa 3 anni fa su tio
Nella covid-religion invece non c'è discriminazione. Tutti sono obbligati alla dissimulazione del volto.

seo56 3 anni fa su tio
Ma va!!!! Già votato e chiesto di votare un convinto SI

Tato50 3 anni fa su tio
Risposta a seo56
Anca mi ;-)))

Tato50 3 anni fa su tio
I diritti fondamentali non considerano la donna un "oggetto" da nascondere. Poi si parla solo di questo ma nel testo della votazione esiste anche il divieto di occultare il viso per far lavorare le vetrerie !!!!!!!

pillola rossa 3 anni fa su tio
No mask, yes freedom
NOTIZIE PIÙ LETTE