Cerca e trova immobili

SVIZZERAGastrosuisse su tutte le furie: «È la nostra morte»

11.12.20 - 16:54
L'associazione di categoria critica il modo di procedere «disordinato e poco credibile» del Consiglio federale.
Keystone
Fonte ats
Gastrosuisse su tutte le furie: «È la nostra morte»
L'associazione di categoria critica il modo di procedere «disordinato e poco credibile» del Consiglio federale.
«Anche perché - sottolinea il presidente Casimir Patzer - non vi sono prove di alcun tipo che i contagi si verifichino soprattutto nella ristorazione».

BERNA - La chiusura degli esercizi alle 19.00 rappresenta una morte lenta per molti. Non le manda a dire Gastrosuisse, furiosa nei confronti del Consiglio federale per le nuove misure anti-coronavirus annunciate oggi che vanno a colpire bar e ristoranti. Per l'associazione di categoria il governo così facendo soffoca il settore.

L'esecutivo non apprezza i grandi sforzi fatti per garantire la sicurezza, si è lamentato davanti ai media Casimir Platzer, presidente di Gastrosuisse. Dopo pochi giorni ha scavalcato i provvedimenti cantonali con un modo di procedere disordinato e poco credibile, «un completo caos fra esigenze cantonali e federali», ha proseguito senza mezzi termini.

Non vi sono prove di alcun tipo che i contagi si verifichino soprattutto nella ristorazione, ha tuonato ancora Platzer, che non ha lesinato critiche dirette ai vari consiglieri federali. Il ministro della sanità Alain Berset non ha fatto i compiti tra la prima e la seconda ondata, mentre quello dell'economia Guy Parmelin, dopo aver preso buone decisioni all'inizio dell'epidemia, ora agisce solo in modo infelice, ha infatti aggiunto.

Considerando questo colpo basso, Gastrosuisse esige ora una compensazione finanziaria immediata. Stando al direttore Daniel Berner, occorrono tra i 600 e gli 800 milioni di franchi al mese a fondo perso e pure in fretta, prima che sia troppo tardi. Anche perché, ha ricordato, il settore ha visto volatilizzarsi già 30'000 posti di lavoro.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Tato50 3 anni fa su tio
Non ho nulla contro i frontalieri ma signori ne entrano 80'000 al giorno senza nessun controllo e vi sembra possibile che non ve ne sia uno contagioso ? Le regole che valgono per gli svizzeri che vogliono andare in Italia le applichino anche a loro e poi vedremo quanti saranno quelli che verranno da noi. Visto che il Covid non ha confini e non guarda in faccia a nessuno ! A meno che quelli sono immuni, hanno già trovato il vaccino e non lo dicono ? ;-((

caLypso 3 anni fa su tio
da quel che scrivono alcuni bisognerebbe chiudere gli ospedali non i ristoranti 😂

lollo68 3 anni fa su tio
Ma il virus esce alle 19:00?

Volpino. 3 anni fa su tio
Tutto questo immenso caos mi fa pensare che infine l'obbiettivo non dichiarato è sempre ancora il mito dell'immunità di gregge, altrimenti non mi so spiegare tutti questi tentennamenti da Berna. I vaccini superflui saranno poi rivenduti all'estero e le lobbies avranno finalmente avuto la loro "importanza" in tutto questo teatro.

Duca72 3 anni fa su tio
Pizza acqua e caffè 30 Fr. Vogliamo parlare di come vi abbiamo ingrassati fino ad ora ?

Luca 68 3 anni fa su tio
non solo o ristoranti, dovrebbero guardare anche le mense scolastiche, chiudere tutto e aiutare finanziariamente tutti, sé non ci sono soldi nelle case svizzere mi chiede dove, paesi più poveri hanno agito meglio

seo56 3 anni fa su tio
Suter piangina. Ringraziate che non vi hanno chiuso h24...

Equalizer 3 anni fa su tio
Ristoratori, non dimenticateci che voi vendete un litro di acqua minerale a 8 franchi, solo a Dubai fanno peggio...

seo56 3 anni fa su tio
Risposta a Equalizer
Concordo

egi47 3 anni fa su tio
Risposta a Equalizer
Esatto e non solo l'acqua, nella ristorazione tutti i prezzi sono fuori norma e adesso non hanno soldi per sopravvivere un mese senza?. Lo stato vada a vedere questi signori che auto hanno, i ristoratori prima di aprire l'attività comprano l'auto da oltre centomila franchi e adesso piangono. MA MI FACCIANO IL PIACERE......

egi47 3 anni fa su tio
La ristorazione ha un moltiplicatore altissimo che non ha nessun'altra categoria, se non sono capaci di sopravvivere un mese senza incassi é meglio che cambino mestiere.

egi47 3 anni fa su tio
Non c'é niente da reclamare e piangersi addosso. Oggi siamo il paese con la cifra più alta dei contagi e morti in Europa, ristoranti, bar, palestre, attività sportive ed altre attività non indispensabili dovrebbero restare chiusi almeno un mese.

Yoebar 3 anni fa su tio
Se la prendono con i ristoratori, ma..... Se la prendono con i baristi, ma.... Non se la prendono con i studenti che fanno i cavolacci loro, se ben ricordo, a marzo, le cose sono iniziate ad andare meglio quando gli studenti erano a casa. Ma per il governo pare che gli studenti non sono portatori di Covid, spero che lassù qualcuno faccia un miracolo e doni la vista a chi dico io, perché è proprio vero che non vede i problemi.

Volpino. 3 anni fa su tio
Risposta a Yoebar
Lassù non si vogliono assumere la responsabilità per eventuali effetti collaterali dei vaccini e puntano ancora sul mito dell'immunità di gregge.

Moga 3 anni fa su tio
in CF siedono solo parassiti incapaci

Gio58 3 anni fa su tio
Un mese fa, con il numero di contagi DOPPIO di quello attuale, per Berna tutto stava andando bene. Al punto da annunciare anche il via libera per l'imminente stagione sciistica. Cosa è cambiato così improvvisamente nel frattempo? Sarà forse che il comportamento poco allineato di questo staterello stava dando fastidio?

IaM 3 anni fa su tio
Risposta a Gio58
Dici cose giuste. Ma il vero motivo è che a Natale dottori infirmieri servizi agli ospedali di ogni genere, personale vario, laboratori uffici checkpoint...saranno in grandissima parte in ferie. E nessuno si aspettava numeri così alti di ospedalizzazioni e contagi, ancora, ora corrono ai ripari, invano..... E lo stanno facendo in maniera scomposta confusionaria, errata,... Infatti i numeri contagi saliranno ancora... Perché? Perché naturalmente la gente per le feste sarà tutta negli stessi posti, acquisti di sabato e raduni x le feste ...

cle72 3 anni fa su tio
Io sono per il pensiero del Dr. Franco Cavalli, bisognava chiudere tutto già settimane fa, ora la frittata è fatta si viaggia a 5000 contagi al giorno ed è solo l'inizio dell'inverno. Come dice Cavalli, ricordo che in una notte la confederazione ha deciso di stanziare miliardi per salvare il fallimento di UBS. Dunque I soldi per sostenere tutti ci sono. Le riserve parlano di più di 100 miliardi...

Gio58 3 anni fa su tio
Risposta a cle72
UBS ha ripagato il debito entro un anno e la Confederazione ci ha pure guadagnato.

Tato50 3 anni fa su tio
Risposta a cle72
La differenza è che UBS ha rimborsato tutto ;-)

cle72 3 anni fa su tio
Risposta a Gio58
In realtà non è proprio andata così, la confederazione e la BNS hanno elargito ca. 60 miliardi di prestito con la richiesta di trasformarli in azioni, nel 2009 la confederazione ha ceduto la sua partecipazione e ha si ricavato ca 1.5 miliardi, come anche la BNS ma non ho idea del guadagno. Quindi praticamente si sono ripresi i soldi dati una volta staabizzata la situazione. Ricordo che UBS nonostante la situazione ha elargjto bonus milionari e aumenti di stipendi ai loro menager.

Don Quijote 3 anni fa su tio
A tutti i baccalà qua sotto che inneggiano alla chiusura andrebbe dimezzato lo stipendio e poi vediamo se predicano il buon senso alla stessa maniera, egoisti fino al midollo, l'importante e che stanno bene loro e non rischiano niente.

Gio58 3 anni fa su tio
Risposta a Don Quijote
Concordo pienamente. Quanto al dimezzamento dello stipendio, purtroppo è solo questione di tempo.

joe69 3 anni fa su tio
Carissimo Casimir Platzer, lei ha detto una castroneria! Ovvio che prove di contagio nei ristoranti non ce ne sono e forse mai ce ne saranno (bisognerebbe monitorare ogni cliente quando esce dal ristorante per più giorni) anche perché il virus sta in incubazione fino a 2 settimane, ( è come dire, per es. che chi va nei bordelli, prove non ne ha che prende qualche malattia sessualmente trasmissibile.... visto che tante malattie hanno una latenza di mesi ed anni e poi vai a sapere dove l'hai contratta). È questione di buonsenso, purtroppo quando si mangia la mascherina va tolta, a pranzo si dialoga, si ride e si scherza, il tutto senza mascherina... si sta in un luogo chiuso ecc... pertanto va da sé che le probabilità di contrarre il virus è più alta che in altri luoghi, dove la comunicazione e la convivialità è minore e, non per ultimo, vige sempre l'obbligo della mascherina... purtroppo è così, spingete sui ristorni...

Nmemo 3 anni fa su tio
Un po’ di “letargo” non è il male peggiore per la categoria. Chi è “sano” risorgerà.

spank77 3 anni fa su tio
Adesso è importante anche fare attenzione che non ci siano furbetti che approfittino dei crediti a discapito di esercenti che ne hanno davvero bisogno a causa della situazione a coronavirus e non per cause naturali Ovvero che sarebbero comunque falliti . Chi controlla questo ? Io sono a favore delle misure ma forse dovevano lasciare aperto e stava al gerente fare rispettare le regole, per evitare come in Svezia chiusure obbligatorie e multe per chi non rispetta le direttive. Posti a sedere come in Svezia. Anche nei club. Ristorante con misure molto pignole ma efficaci (mascherube appena ci si alza, ordine tramite apps,... Obbligo riservazione...). Io comunque se qualcuno lancia una raccolta fondi sottoforma di buoni o riduzioni o altro per gli esercenti partecipo. Perché non lanciare una iniziativa così?

Thomseb 3 anni fa su tio
Andiamo bene
NOTIZIE PIÙ LETTE