«Vanno promosse le maschere in tessuto certificate»

È quanto chiede Greenpeace con una petizione indirizzata al Governo federale
BERNA - Con una petizione, Greenpeace chiede al Consiglio federale di promuovere maggiormente le maschere in tessuto certificate. Secondo l'organizzazione il governo, nella sua lotta contro il coronavirus, ha trascurato l'ambiente.
Se la produzione di mascherine in tessuto certificate non diventa una priorità, ci saranno gravi danni per l'ambiente, si legge in un comunicato odierno.
La petizione, che dovrebbe venir depositata domani mattina, conta 19'500 firme. Per mostrare i danni provocati dalla situazione, l'organizzazione ambientalista ha raccolto in poco più di tre settimane 1'650 foto di mascherine usa e getta abbandonate sulle strade svizzere.
Secondo Greenpeace, altri Paesi come Canada e Paesi Bassi si impegnano maggiormente su questo tema.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!