Senza lavoro a causa della sua statura

È la storia di una 26enne discriminata dall'Ospedale della Svizzera orientale, dal quale ha ricevuto una mail offensiva
Inclusione Andicap: «In Svizzera non si può fare nulla contro i datori di lavoro privati autori di discriminazioni»
È la storia di una 26enne discriminata dall'Ospedale della Svizzera orientale, dal quale ha ricevuto una mail offensiva
Inclusione Andicap: «In Svizzera non si può fare nulla contro i datori di lavoro privati autori di discriminazioni»
SAN GALLO - È ormai da cinque anni che Rosanna Dede di San Gallo, una giovane di statura particolarmente bassa, è in cerca di un posto di lavoro. Nonostante abbia inviato centinaia di candidature, per ora ha ricevuto soltanto risposte negative. «Nessuno ha esplicitamente parlato della mia statura, ma più volte ho pensato che c'entrasse qualcosa» racconta a 20 Minuten.
Di recente ne ha avuto la conferma, seppure involontariamente. Si tratta di una mail che l'Ospedale della Svizzera orientale le ha inviato in risposta a una sua candidatura per una posizione come segretaria medica: nel titolo si leggeva tra l'altro, «manca curriculum (candidata già più volte - è fisicamente disabile)». La 26enne è rimasta senza parole.
Il giorno successivo Dede ha risposto alla mail dell'ospedale, dicendosi sconvolta per quanto si è ritrovata a leggere. Ecco quindi che dalla struttura sanitaria si è fatta viva una collaboratrice per porgerle le sue scuse. Scuse che però per la giovane valgono poco: «L'indicazione che c'era nella mail mi ha ferita».
La responsabile del team ospedaliero afferma: «Di certo quel testo non andava inviato alla candidata». È stata lei stessa a spedire la mail. E parla di una distrazione. La struttura ha ricevuto molte candidature e quella della signora Dede, comunque, non era completa, sottolinea.
L'associazione Inclusione Andicap, che difende i diritti delle persone con disabilità, critica il fatto che in Svizzera non esista nessuno strumento per procedere contro i datori di lavoro privati autori di discriminazione nelle assunzioni.





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