L'azienda Adatis è finita sotto la lente di Unia: «Alcuni impiegati riceverebbero una paga oraria di 16.30 franchi contro i 22.75 previsti dal ccl»
SION - La sezione vallesana di Unia denuncia un grave caso di dumping salariale presso Adatis, azienda produttrice di pezzi di ricambio per automobili con sede a Martigny (VS): una decina di impiegati, principalmente donne, sulla sessantina che conta la società, riceverebbero una paga oraria di 16,30 franchi, contro i 22,75 previsti dal ccl.
Abbiamo incontrato la direzione a fine gennaio ma l'impresa si è rifiutata di adattare i salari, per questo motivo abbiamo deciso di informare la stampa, ha affermato in una conferenza stampa Blaise Carron di Unia.
Un membro della direzione di Adatis, contattato da Keystone-ATS, non ha negato l'esistenza di questi salari. Questi indica però che l'impresa non sottostà alla convezione collettiva di lavoro in vigore nel settore dell'industria delle macchine e che pertanto, anche considerando che in Vallese non c'è un salario minimo legale, tutto è regolare: «Rispettiamo la legge», afferma.