Compreso nel prezzo pure una grande azienda agricola, un terreno edificabile di circa 7500 metri quadrati e uno stabilimento balneare con accesso diretto all'Untersee
SALENSTEIN - Il castello Eugensberg a Salenstein, in Turgovia - parte della massa fallimentare del gruppo Erb - è in vendita per 35 milioni di franchi. Nella sontuosa residenza con vista sul lago di Costanza hanno vissuto fino allo scorso agosto gli eredi di Rolf Erb, morto un anno fa.
Con i suoi 80 ettari di terreno, il giardino all'inglese e la vista sul lago, il castello Eugensberg è una proprietà di dimensioni enormi per la Svizzera, ha dichiarato oggi Claude Ginesta, responsabile della società che si occupa della vendita, durante una vista per i media.
Da oggi la proprietà si trova sul mercato, con un valore stimato di 35 milioni di franchi e un prezzo minimo di 25 milioni. Tra le proprietà in vendita figurano, oltre al castello vero e proprio, anche una grande azienda agricola, un terreno edificabile di circa 7500 metri quadrati, uno stabilimento balneare con accesso diretto all'Untersee, il ramo più a Ovest del lago di Costanza, oltre ad aree agricole e boschive e uno stagno.
Ma chi sono i possibili acquirenti? «Pensiamo a una personalità della regione o ad estimatori di castelli dalla Svizzera o dall'estero», ha detto in proposito il responsabile della vendita.
Costruito quasi 200 anni fa dal principe francese Eugène de Beauharnais - figlio di primo letto di Giuseppina de Beauharnais, che sposò in seconde nozze l'imperatore Napoleone I - il castello era stato intestato da Rolf Erb, poco prima del fallimento del gruppo famigliare, ai suoi due figli gemelli che all'epoca avevano dieci mesi.
Il gruppo Erb è fallito nel 2003, a pochi mesi dalla morte del suo fondatore, l'importatore di automobili Hugo Erb, padre di Rolf. Il buco, di svariati miliardi di franchi, è stato secondo in Svizzera solo a quello di Swissair.
Rolf Erb è morto il 10 aprile di un anno fa nel castello Eugensberg all'età di 66 anni, poco dopo avere ricevuto l'ordine definitivo di incarcerazione. Un'inchiesta della procura turgoviese ha escluso l'ipotesi del suicidio. L'imprenditore è stato condannato nel gennaio 2014 in seconda istanza a sette anni di reclusione per truffa per mestiere, ripetuta falsità in documenti e diminuzione dell'attivo ai danni del creditore. Una sentenza confermata nel 2015 dal TF.
Le autorità prevedono di recuperare almeno 70 milioni di franchi dalla massa fallimentare dei beni intestati a Rolf Erb, ha detto all'ats Martin Wenk, dell'ufficio esecuzioni e fallimenti del canton Turgovia. La massa fallimentare comprende infatti anche Villa am Wolfensberg a Winterthur (ZH), diversi altri immobili sempre a Winterthur e una ricca collezione di auto d'epoca.
La messa in vendita del castello mette fine ad una vertenza giuridica durata 14 anni. «Siamo sollevati di essere arrivati dopo così tanti anni sulla dirittura d'arrivo», ha detto all'ats l'avvocato Matthias Hotz, che rappresenta i creditori del gruppo Erb. Fra questi figurano in primo luogo banche, ma anche privati cittadini e il canton Zurigo a causa dei debiti fiscali.