Le multe a Basilea si pagano (anche) online
Da novembre le sanzioni rilasciate dalla polizia potranno essere scansionate tramite smartphone e saldate sul web. «In questo modo si riducono gli oneri amminitrativi»
BASILEA - Da novembre le multe disciplinari rilasciate dalla polizia di Basilea Città potranno essere scansionate tramite smartphone e pagate direttamente online. In questo modo si ridurranno gli oneri amministrativi, si legge in una nota odierna del Dipartimento di giustizia e sicurezza cantonale.
Il nuovo servizio sarà introdotto gradualmente dall'inizio del prossimo mese ed entro la metà del 2018 l'operazione dovrebbe essere completata.
La presenza di un codice a barre QR ("Quick Response", risposta rapida), composto da moduli neri all'interno di un quadrato, permetterà con un telefono cellulare di leggere le informazioni e di saldare il proprio debito su un apposito portale web, già in funzione dall'estate 2015.
Sul sito sarà anche possibile inoltrare eventuali reclami in merito alla contravvenzione ricevuta. Il nuovo metodo verrà utilizzato inizialmente solo per le multe disciplinari, ma, secondo un portavoce del Dipartimento di giustizia e sicurezza basilese, è prevista un'espansione ad altre infrazioni.
Le contravvenzioni che consentono questo nuovo tipo di operazione sono stampate su carta resistente alle intemperie e sono state testate per diversi mesi. Fanno parte, così come un'app per la raccolta dati che verrà messa a punto in futuro, del "Kapo2016", un progetto il cui obbiettivo è quello di limitare al minimo indispensabile il lavoro di scrittura delle forze dell'ordine. Nell'aprile 2016 il Gran consiglio cantonale ha stanziato 10 milioni di franchi per l'acquisto di tablet e smartphone.



