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BERNAI desideri (a volte assurdi) dei clienti di un hotel di lusso

10.08.17 - 13:07
Dal caviale per il gatto alla doccia con l’acqua minerale. In un libro lo Gstaad Palace Hotel ha svelato alcune curiosità relative ai propri ospiti. Fra questi c’è anche Michael Jackson
Keystone
I desideri (a volte assurdi) dei clienti di un hotel di lusso
Dal caviale per il gatto alla doccia con l’acqua minerale. In un libro lo Gstaad Palace Hotel ha svelato alcune curiosità relative ai propri ospiti. Fra questi c’è anche Michael Jackson

BERNA - Dalle star del cinema ai direttori di banca: negli hotel di lusso si incontra gente famosa o ricca, o entrambe le cose. E a volte chi possiede molti soldi può permettersi cose un po’ eccentriche o particolari. Il libro “100 anni di Gstaad Palace” racchiude alcuni aneddoti e fatti accaduti fra le mura di uno degli hotel più lussuosi della Svizzera.

Evian per lavare i capelli - L’acqua del rubinetto in Svizzera è di ottima qualità, a maggior ragione nell’Oberland bernese. Tuttavia, un ospite ha ordinato 20/25 litri di acqua Evian al giorno. Non per berla, ma per lavare i capelli.

Il prato sotto la doccia - I Chihuahua sono originari del deserto messicano e soffrono parecchio il freddo. A oltre 1’000 m d’altitudine, gli inverni a Gstaad sono assai rigidi. Come fare dunque per far fare i bisogni al proprio cane senza farlo uscire dall’hotel? Semplice, una signora russa ha preteso che nella doccia della sua stanza fosse inserita una zolla di manto erboso.

Filetto allo Champagne per il cane - Un altro ospite dava da mangiare al proprio cucciolo di cane solo filetti allo Champagne. I cuochi, dopo essersi consultati, hanno deciso di sostituire il celebre vino francese con del “semplice” e più a buon mercato Fendant. Peccato avessero fatto i conti senza l’oste, o meglio, senza il cane, perché quando questo si è ritrovato davanti a sé il filetto “contraffatto”, si è rifiutato di mangiarlo. Il proprietario dell'animale, irritato, ha dunque ordinato un altro filetto e questa volta gli chef non hanno avuto scelta e hanno usato un bicchiere di Perrier-Jouët.

Caviale per il gatto - Una ricca donna francese ordinava per il suo gatto praticamente solo caviale. Solo in qualche occasione - forse nelle giornate in cui la donna era di cattivo umore - l’animale doveva accontentarsi di pasti più “umili” come filetti di sogliola o foie gras.

Restyling del ristorante - La notte di capodanno del 1990 John Travolta chiese la mano all’allora fidanzata e attuale moglie Kelly Preston con un diamante da 7,5 carati. Tuttavia un’altra richiesta di matrimonio è rimasta impressa nella storia dell’hotel: un uomo ha voluto sorprendere la compagna riproducendo nei minimi particolari il ristorante preferito di lei.

Michael Jackson voleva tutto l'albergo - Il re del Pop Micheal Jackson si trovava a Gstaad con l’amica Liz Taylor. Un giorno Jackson entrò nell’hotel e chiese lumi per poter acquistare uno chalet. Il direttore dell’hotel lo mise in contatto con una persona che voleva vendere la propria lussuosa abitazione, ma visto che vi era già un altro acquirente interessato, la popstar avrebbe dovuto attendere qualche giorno. L’hotel gli propose allora di alloggiare in una delle sue più lussuose suites, ma Jackson non accettò, dicendo che voleva comprare tutto l’albergo. Alla domanda del direttore: «Perché vuoi comprare l’albergo?», Jackson rispose semplicemente: «Perché mi piace».

 

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COMMENTI
 

RubenDF 6 anni fa su tio
Pur non condividendo certe richieste citate sopra ognuno di noi spende i soldi in base alle proprie esigenze. Se mi posso permettere (rispettando gli altri, ovviamente...) una Ferrari non vedo perché dovrei acquistare qualcosa di "meno costoso"...fin che non rubi...

leopoldo 6 anni fa su tio
per fortuna che davanti alla morte i soldi non contano.
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