BELLINZONA - Il premio della fondazione Oertli per la comprensione fra le regioni linguistiche viene assegnato quest'anno a tre linguisti ticinesi: Sandro Bianconi, Renato Martinoni e Bruno Moretti riceveranno ciascuno un compenso di 15'000 franchi nel corso di una cerimonia che si tiene domani al Teatro Sociale di Bellinzona.
"Attraverso la loro attività di ricercatori e professori, ma anche con la loro presenza nei media", i premiati "difendono da anni la presenza della lingua italiana nelle altre regioni linguistiche svizzere", scrive in una nota la fondazione che ha sede a Zurigo.
Sandro Bianconi, sociolinguista e storico della lingua italiana, ha insegnato nelle università di Firenze, Milano e Basilea, e ha creato, assieme a Bruno Moretti, l'Osservatorio linguistico della Svizzera italiana di Bellinzona.
Bruno Moretti è professore di linguistica italiana all'Università di Berna, dove esercita attualmente anche la funzione di vicerettore. Renato Martinoni è professore di letteratura italiana all'Università di San Gallo. Ha insegnato in precedenza al Politecnico e all'Università di Zurigo, all'Università di Losanna e a "Ca' Foscari" a Venezia.
La Fondazione Oertli è stata creata nel 1967 dall'industriale zurighese Walter Oertli allo scopo di favorire i contatti fra le regioni linguistiche della Svizzera. Il premio omonimo viene assegnato dal 1976. Fra i precedenti laureati figurano il clown Dimitri e l'attore comico Emile (2003), l'ex vicecancelliere della Confederazione Achille Casanova (2005) e l'ex direttore della SSR SRG Armin Walpen (2000).
ats