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Arresto Polanski, in 700 firmano petizione per la sua liberazione

Tra di essi numerose personalità del modo del cinema, tra cui Adrien Brody e Penelope Cruz
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Arresto Polanski, in 700 firmano petizione per la sua liberazione
Tra di essi numerose personalità del modo del cinema, tra cui Adrien Brody e Penelope Cruz
BERNA - In una settimana circa 700 persone hanno firmato la petizione internazionale che chiede la scarcerazione del regista franco-polacco Roman Polanski. Tra i firmatari figurano anche l'attore del suo film "Il pianista" Adrien Brody...

BERNA - In una settimana circa 700 persone hanno firmato la petizione internazionale che chiede la scarcerazione del regista franco-polacco Roman Polanski. Tra i firmatari figurano anche l'attore del suo film "Il pianista" Adrien Brody e l'attrice spagnola Penelope Cruz.

 

La petizione, lanciata sette giorni fa dalla società francese degli autori SACD, ha raccolto anche le firme dell'attore messicano Gael Garcia Bernal, del suo compatriota regista Guillermo del Toro e del musicista spagnolo Joaquin Sabina.

In Francia hanno sottoscritto la petizione i cineasti Pierre Schoendoerffer e Jacques Perrin, il compositore Alexandre Desplat, la giornalista Claire Chazal e la stilista Sonia Rykiel. Anche l'attore elvetico Jean-François Balmer ha firmato il documento.

I registi americani Woody Allen, Martin Scorsese, David Lynch, Darren Aronofsky, i belgi Luc e Jean-Pierre Dardenne, e il britannico Terry Gilliam sono stati tra i primi a esprimere la loro solidarietà a Polanski. Fra le stelle del cinema che hanno firmato il testo figurano anche registi come Ettore Scola, Pedro Almodovar, Wim Wenders, e le attrici Monica Bellucci e Tilda Swinton.

Senza esprimersi sulla sostanza dei fatti rimproverati a Polanski, la petizione definisce "inammissibile che una manifestazione culturale internazionale che voleva rendere omaggio ad uno dei più grandi registi contemporanei si sia trasformata in una trappola poliziesca".

L'Ufficio federale di giustizia (UFG) ha intanto confermato all'ATS che si pronuncerà ancora questa settimana sulla richiesta di scarcerazione depositata dagli avvocati del regista franco-polacco.

La domanda è stata depositata il 29 settembre all'UFG e non è da confondere con una seconda domanda di liberazione, depositata anch'essa il 29 settembre, ma al Tribunale penale federale (TPF).

Ats

Foto Keystone / AP Alik Keplicz

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