Gara perfetta di Lando Norris. Leclerc porta la Ferrari sul podio
Gara perfetta di Lando Norris. Leclerc porta la Ferrari sul podio Il britannico della McLaren ha dominato il GP del Messico, 20esima tappa del Mondiale (su 24). Quinto Piastri, che perde la leadership iridata
Sul podio anche Leclerc e Verstappen. Splendido quarto posto per Oliver Bearman con la Haas.
Il britannico della McLaren ha dominato il GP del Messico, 20esima tappa del Mondiale (su 24). Quinto Piastri, che perde la leadership iridata
Sul podio anche Leclerc e Verstappen. Splendido quarto posto per Oliver Bearman con la Haas.
CITTÀ DEL MESSICO - Ottimo affare di Lando Norris, che in Messico si è preso la sesta vittoria stagionale e soprattutto la vetta del Mondiale.
Il britannico della McLaren ha dominato la gara dall’inizio alla fine, sfruttando al massimo le difficoltà del compagno di box, che perde la leadership iridata per un solo punticino (357 a 356). L'australiano Oscar Piastri, dopo un GP passato a rincorrere, si è infatti dovuto accontentare del quinto posto, migliorando comunque di due posizioni rispetto al semaforo verde (era solo settimo dopo le qualifiche).
Sul podio, dietro a Norris, si è piazzato un brillante Charles Leclerc. Il ferrarista nel finale ha avuto finalmente anche un “aiutino” da parte della Dea Bendata, che spesso ha voltato le spalle alla Rossa. Nel penultimo giro, con Verstappen arrembante, una Virtual Safety Car ha infatti dato una mano al monegasco, intento a difendere la sua posizione. L’olandese, terzo, si porta a -36 dalla vetta del Mondiale e continua la sua lunga rincorsa, partita da lontanissimo (321 punti).
Ai piedi del podio ha chiuso uno straordinario Oliver Bearman, che nel finale ha resistito al rientro di Oscar Piastri. Sesta e settima piazza per le Mercedes di Andrea Kimi Antonelli e George Russell, col britannico che nel finale ha restituito la posizione al giovane italiano (l’aveva chiesta con insistenza al team per poi cercare, invano, di attaccare Bearman).
Solo ottavo Lewis Hamilton, che partiva con legittime ambizioni (sperava nel primo podio stagionale con la Ferrari), ma ha visto la sua prova compromessa complice una penalità di 10” rimediata nel caotico avvio, dove tra una sportellata e l’altra in diversi sono finiti sull’erba.
Chiudono la top-10 Esteban Ocon (nono) e Gabriel Bortoleto, capace di portare a punti la sua Sauber. Out Niko Hülkenberg, costretto al ritiro.
