Vittoria mozzafiato per Raffaele Marciello


Il pilota ticinese trionfa alla 24 Ore del Nordschleife con Augusto Farfus, Kelvin van der Linde e Jesse Krohn
Il pilota ticinese trionfa alla 24 Ore del Nordschleife con Augusto Farfus, Kelvin van der Linde e Jesse Krohn
NÜRBURG - Dopo una lunghissima battaglia durata quasi metà gara con una delle Porsche 911 GT3, Raffaele Marciello ha vinto la ADAC Ravenol 24h del Nurburgring 2025, sullo spettacolare circuito che include sia il GP-Strecke sia l'anello del Nordschleife per un totale di 25km. Il pilota svizzero, di ritorno dalla 24h di Le Mans, ha preso parte alla sua seconda corsa di durata consecutiva, questa volta in compagnia di Augusto Farfus, Kelvin van der Linde e Jesse Krohn alla guida della BMW M4 GT3 EVO #98 del team Rowe Racing, competendo in categoria SP9, riservata alle vetture GT3.
Durante le qualificazioni, l'equipaggio #98 ha ottenuto la 17esima posizione con un tempo di 8:16.738. La partenza della 24h è stata affidata a Farfus, il quale è stato autore di uno spettacolare primo giro che lo ha portato al sorpasso di ben sette vetture, portandosi immediatamente nella top-10. Prima dell'arrivo del tramonto il paddock è stato colpito da un blackout che ha costretto la direzione gara a porre la bandiera rossa per un paio d'ore, riproponendo la procedura di partenza completa per tornare in gara alle ore 19:45 locali. Il team Rowe è stato di nuovo protagonista, salendo fino alla terza posizione nell'arco di pochi passaggi, posizione che non è mai stata abbandonata durante il resto della corsa.
Marciello è salito in macchina soprattutto nella parte più delicata e tirata, ovvero il finale della gara, dimostrando come il team puntasse proprio sul pilota svizzero per tentare di ottenere il successo. Lello non ha deluso le aspettative: nonostante una penalità che la BMW ha dovuto scontare per aver effettuato un pit stop troppo veloce, Marciello ha annullato il distacco con la Porsche #911 che in quel momento comandava la corsa, ingaggiandola in un duello che è durato fino alla bandiera a scacchi. Il pluri-campione del mondo GT ha portato al limite gli avversari sino a quando non hanno commesso un errore che gli è costato una penalità risultata determinante per l'esito finale della sfida.
Van Der Linde infine ha tagliato il traguardo in seconda posizione, ma grazie alla retrocessione della Porsche, la vittoria è stata assegnata alla BMW #98 di Rowe Racing. Per Marciello è arrivata così la prima vittoria “all'Inferno verde", in un fine settimana infernale anche per lo stato di salute dello svizzero, che per un malessere era stato ricoverato nella notte di martedì, correndo tutto il fine settimana in condizioni non ottimali. Questo successo si spera che possa essere di buon auspicio anche per la prossima gara di durata, la terza consecutiva per lui nello stesso mese, sul circuito di Spa-Francorchamps il 28-29 giugno, per la 24h del GT World Challenge - Europe.