Nicola Celio: "Juri è stato un grande, un uomo capace di far andare avanti la società da solo"

L'ex bandiera dell'Ambrì ha ricordato con affetto l'ex presidente. Anche Jaks ha detto la sua: "Emilio è stato un grandissimo, sono scioccato"
L'ex bandiera dell'Ambrì ha ricordato con affetto l'ex presidente. Anche Jaks ha detto la sua: "Emilio è stato un grandissimo, sono scioccato"
CHIASSO – “Un grande uomo, capace di far andare avanti la società praticamente da solo”. È netta, chiara e semplice la descrizione che Nicola Celio ha fatto di Emilio Juri, storico ex numero uno dell’Ambrì.
“Era il nostro presidente – ha ammesso proprio l’ex bandiera biancoblù - l’uomo solo al comando: non gli servivano venti persone per mandare avanti la stagione della squadra”. È stata una figura importante in un momento fenomenale del club… “Prima di tutto lo ricordo come un grande amico e come un uomo umile”. Tra i giocatori, nello spogliatoio, sarà stato amatissimo. “Non lo si vedeva molto spesso – questo va sottolineato – ma la sua presenza si sentiva eccome. E poi faceva tutto con cuore e passione”. L’Ambrì soprattutto. “Ho mantenuto contatti regolari con lui. Anche negli ultimi anni, pur non apparendo, era rimasto grande tifoso. I biancoblù erano la sua passione”.
Triste, quasi affranto, è parso anche Pauli Jaks: “Sono davvero scioccato. Emilio è stato un grandissimo presidente che a me, personalmente, ha dato tanto. Sia per quanto riguarda l’ambito sportivo che quello privato. Mi è stato vicino in alcuni momenti difficili, sono davvero senza parole, mi mancherà”.








