Tre punti d'oro: il nuovo anno sorride al Lugano
I bianconeri, impegnati a Davos, si sono imposti 4-3. Morini (doppietta per lui) e compagni hanno così conquistato punti importanti per la corsa ai playoff. Vince il Bienne: Losanna sconfitto 3-2
DAVOS - Comincia nel migliore dei modi il 2019 del Lugano. La truppa di Ireland, che ha deciso di lasciare ancora una volta Klasen in tribuna, è infatti andata ad imporsi in casa del Davos con il punteggio di 4-3 al termine di una partita ricca di occasioni ed emozioni. Passati in vantaggio dopo pochi minuti con Morini (doppietta per lui), i bianconeri hanno poi mantenuto il vantaggio resistendo all’assalto grigionese nei minuti finali. Di Riva e Loeffel le altre reti bianconere. Prossimo appuntamento il derby in programma venerdì alla Cornér Arena.
Dopo i primi minuti, nei quali i padroni di casa si sono proposti in avanti con un buon ritmo, a passare in vantaggio sono stati i bianconeri. Morini ha infatti sfruttato un errore difensivo dei grigionesi per trovare l’1-0 al 2’56’’. La risposta gialloblù è stata affidata a Lindgren che però ha trovato pronto Merzlikins. Il portiere lettone non ha però potuto nulla sulla deviazione di M.Wieser che ha pareggiato la contesa per i suoi al 10’38’’. Il Lugano si è riportato però subito in avanti con Riva che al 12’05’’ ha trovato un tiro imprendibile per Senn (2-1). Si è così arrivati su buoni ritmi e senza altre segnature fino alla prima sirena.
La seconda frazione di gioco si è aperta con una serie di azioni spumeggianti che hanno portato le due squadre a sfiorare la rete a più riprese. Le occasioni capitate sui bastoni di Baumgartner e Sannitz non hanno però avuto fortuna. A trovare il primo allungo della serata ci ha poi pensato in powerplay Loeffel con un potente tiro dalla blu al 31’. Si è poi proseguiti rapidamente e con un gioco frizzante fino alla seconda pausa con il Lugano saldamente in controllo della gara. 3-1 il punteggio dopo 40’.
Il terzo tempo ha visto i padroni di casa cercare buttarsi all’attacco alla ricerca della rete che avrebbe riaperto la partita. Il Lugano si è però difeso con ordine e Morini, ben imbeccato da Bertaggia, ha trovato la pesantissima rete del 4-1 con un tiro nell’angolino alla destra del portiere (46’). Un errore in uscita dal terzo difensivo di Chorney ha permesso al 50’ a Corvi di accorciare le distanze infilando alle spalle di uno sfortunato Merzlikins. Pochi istanti più tardi Ambühl ha riaperto definitivamente la contesa finalizzando una ripartenza favorita da un errore di Wellinger sulla blu. Si è così arrivati negli incandescenti minuti finali di gara con gli ospiti a resistere agli assalti grigionesi e assicurarsi la vittoria.
Nell'altra sfida della serata il Bienne ha sconfitto 3-2 il Losanna. Avanti di due lunghezze grazie ai sigilli di Kunzle (27') e Hugli (30'), i Seelanders hanno incassato il momentaneo 2-1 firmato da Mitchell al 39'. Nel finale il terzo gol bernese ad opera di Rajala (59'17" a porta vuota) prima del definitivo 3-2 di Bertschy (59'33").
In classifica il Bienne si porta a quota 53 punti, sinonimo di terzo posto, mentre il Losanna resta quinto con 46 (pari merito con l'Ambrì, quarto). Il Lugano, settimo, sale a quota 43 punti.
DAVOS - LUGANO 3-4 (1-2, 0-1, 2-1)
Reti: 2’56’’ Morini 0-1; 10’38’’ Wieser (Du Bois) 1-1; 12’05’’ Riva (Reuille) 1-2; 30’33’’ Leoffel (Haapala) 1-3; 46’00 Morini (Bertaggia) 1-4; 49’58’’ Corvi 4-2; 51’21’’ Ambühl (Rödin) 4-3.
Lugano: Merzlikins; Chorney, Chiesa; Vauclair, Loeffel; Wellinger, Riva; Jecker; Hofmann, Sannitz, Haapala; Jörg, Lajunen, Bürgler; Bertaggia, Lapierre, Fazzini; Romanenghi, Morini, Reuille; Vedova.
Penalità: HCD 7x2’ HCL 6x2’
Note: Vaillant Arena 5324 spettatori. Arbitri: Salonen, Mollard, Cattaneo, Wolf.
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