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«Proveremo a sfruttare il loro nervosismo»

Mattia Croci-Torti è intervenuto in conferenza stampa per parlare della sfida di Losanna, in programma domani pomeriggio
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«Proveremo a sfruttare il loro nervosismo»
Mattia Croci-Torti è intervenuto in conferenza stampa per parlare della sfida di Losanna, in programma domani pomeriggio
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LUGANO - Un punto in due partite. Il Lugano ha subito una mini frenata nelle ultime due uscite dopo un periodo davvero positivo. Solo un rallentamento o c'è dell'altro? La trasferta di domenica a Losanna (16.30) ci fornirà qualche risposta in più in questo senso. I vodesi, dal canto loro, sono reduci dalla fastidiosa sconfitta in Coppa Svizzera contro l'Yverdon, formazione di categoria inferiore.

«Sicuramente il Losanna sarà più affamato ma anche più nervoso - ha detto Mister Croci-Torti in conferenza stampa - Proveremo a sfruttare questo nervosismo che si instaura quando si perde da una squadra di categoria inferiore. Ci siamo passati anche noi e sappiamo cosa significhi. Si provano frustrazione e delusione e, proprio per tale motivo, proveremo a metterla anche sulle emozioni. Che partita mi aspetto? Loro sono molto offensivi, hanno tantissimi giocatori che cercano la via del gol in ogni momento. Per questo motivo, si liberano molti spazi nell’arco della gara, dovremo essere bravi a sfruttarli...».

Su cosa ha messo l'accento il Lugano negli ultimi giorni? «In settimana abbiamo lavorato sull’occupazione dell’area di rigore avversaria, tramite video ma anche con il lavoro sul campo. Vogliamo portare più uomini in area, mettendo più qualità nell’ultimo passaggio. È anche un lavoro di consapevolezza mentale, siamo più forti di quello che stiamo facendo vedere in zona offensiva. Il nostro potenziale offensivo sta uscendo troppo poco in questo momento, dobbiamo sfruttare di più le occasioni. Se sto considerando Kendouci? La sua gestione dev'essere oculata. Si sta ancora riprendendo da un grave infortunio, motivo per il quale sicuramente non comincerà la partita di Losanna, a maggior ragione su un campo sintetico. Ha tanto talento e tanta qualità, gli mancano però intensità e forza... A metà gennaio sono sicuro che avremo un giocatore pronto ad aiutare al 100% questa squadra».

Tornando alla Coppa, è soltanto un caso che sette squadre di Super League siano già fuori? «Anche quando l'avevamo vinta noi c'era una situazione simile. I quarti li avevamo giocati contro il Thun, che all'epoca era in Challenge League. La Coppa è bella per questo e noi dobbiamo assolutamente fare il mea culpa per com'è andata con il Cham. Se qualcuno ha visto Cham-GC questa settimana ha capito perché anche noi abbiamo incontrato delle difficoltà su quel campo. Senza dimenticare che ieri il Grand-Saconnex ha rischiato di andare in vantaggio nel secondo tempo sul campo del Basilea. È il fascino della coppa nazionale...».

Da qui alla fine dell'anno solare mancano quattro partite: il Crus firmerebbe per nove punti sui dodici disponibili? «Penso proprio di sì...».

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