Cerca e trova immobili
NAZIONALE

Poca gloria: la Svizzera cade a Bucarest

I rossocrociati di Murat Yakin, già certi di un posto a Euro 2024, chiudono il girone I con un ko (1-0). Ora spazio alle dovute riflessioni
keystone-sda.ch (PETER KLAUNZER)
Poca gloria: la Svizzera cade a Bucarest
I rossocrociati di Murat Yakin, già certi di un posto a Euro 2024, chiudono il girone I con un ko (1-0). Ora spazio alle dovute riflessioni
Al sorteggio, il prossimo 2 dicembre, la Nati sarà in quarta fascia. Preoccupa l’involuzione mostrata dal gruppo nel corso di questa campagna di qualificazione.
Calcio - Europei21.11.2023

LIVE

Kosovo
0 - 1
Belarus
Calcio - Europei21.11.2023

LIVE

Andorra
0 - 2
Israel
Calcio - Europei21.11.2023

LIVE

Romania
1 - 0
Svizzera
CALCIO: Risultati e classifiche
BUCAREST - Già certa di un posto al prossimo Europeo, la Svizzera ha chiuso con una sconfitta il suo cammino - fattosi via via sempre più opaco e meno convincente - nel Gruppo I delle qualificazioni. Il risultato maturato a Bucarest con...

BUCAREST - Già certa di un posto al prossimo Europeo, la Svizzera ha chiuso con una sconfitta il suo cammino - fattosi via via sempre più opaco e meno convincente - nel Gruppo I delle qualificazioni. Il risultato maturato a Bucarest contro la Romania (1-0) relega gli elvetici al secondo posto con 17 punti, sinonimo di quarta fascia nel sorteggio del prossimo 2 dicembre ad Amburgo.

Diversi i cambiamenti operati da Murat Yakin rispetto al match pareggiato sabato contro il Kosovo, con Mvogo, Rodriguez, Aebischer e Ndoye che hanno trovato spazio dal primo minuto. Buona l’entrata in materia dei rossocrociati, pericolosi al 18’ con una bella conclusione da fuori milanista Okafor (attento Moldovan). Tutto sommato positivo l’intero primo tempo giocato dagli elvetici, che hanno cercato di spingere sulle fasce e hanno tenuto il pallino del gioco, tuttavia senza graffiare (tanti gli inserimenti e i traversoni in area, ma poche le conclusioni verso la porta).

Se prima dell’intervallo si è vista una Svizzera anche propositiva, al rientro in campo ecco la doccia gelata. Secondo tempo che è infatti iniziato nel peggiore dei modi, con una serie di errori e leggerezze che hanno favorito il vantaggio rumeno. Ad andare a segno al 50’ è stato Alibec, che da due passi ha depositato in rete un assist (di testa) di Morutan.

Incassato il colpo la Nati ha rischiato grosso anche pochi minuti dopo, quando l’arbitro Massa non ha visto un intervento dubbio ai limiti dell’area rossocrociata. Sull’altro fronte occasionissima per Vargas, che al 61’ non ha concretizzato un assist di Okafor, facendosi “disinnescare” da Moldovan (bravo ad estendersi sul tiro a giro). Gettati nella mischia in un sol colpo Amdouni, Steffen e Ugrinic - tutti in campo dal 62’ - la Svizzera ha via via aumentato l'intensità del suo forcing. La pressione non ha comunque prodotto reti, con Moldovan che in pieno recupero si è reso ancora protagonista di un ottimo intervento.

Con questo ko, il primo nel girone, si chiude una campagna di qualificazione diventata col passare del tempo sempre più complicata. Troppe volte la Nati si è fatta male da sola, incappando in ben 5 pareggi e una sconfitta nelle ultime 7 partite. Il gruppo ha avuto un’involuzione e ora la Federazione dovrà chinarsi sulla posizione di Murat Yakin e dei cosiddetti "senatori" (Akanji in primis, spesso al di sotto delle aspettative). Non è scontato che l’attuale ct guidi la Svizzera al prossimo Europeo.

ROMANIA - SVIZZERA 1-0 (0-0)

Reti: 50' Alibec 1-0.

SVIZZERA. Mvogo, Garcia (62' Ugrinic), Akanji, Elvedi, Rodriguez, Xhaka, Aebischer (84' Freuler), Ndoye, Shaqiri (62' Steffen), Okafor (62' Amdouni), Vargas (81' Zeqiri).

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
NOTIZIE PIÙ LETTE