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Lugano, contro la neopromossa serve massima attenzione Il Lugano, ancora a caccia dei primi punti, è atteso domenica dal Winterthur di Bruno Berner (16.30).
In casa bianconera non è il momento di parlare di “mini-crisi” o fare drammi, ma la partenza lenta non va nemmeno sottovalutata e rispecchia un momento un po’ complicato, frutto di diversi fattori.
WINTERTHUR - Il campionato è ancora giovane, anzi giovanissimo, ma per il Lugano all’orizzonte si staglia già una prova piuttosto delicata e sicuramente importante. Caduti all’esordio col Sion e usciti a mani vuote anche dalla trasferta sul campo del GC, gli uomini di Croci-Torti sono attesi alla Schützenwiese dal neopromosso Winterthur, che con tutto l’entusiasmo del caso ha raccolto un punto nelle prime due uscite, pareggiando davanti ai propri tifosi col Basilea e perdendo senza sfigurare a San Gallo.
In casa bianconera non è il momento di parlare di “mini-crisi” o fare drammi, ma la partenza lenta non va nemmeno sottovalutata e rispecchia un momento un po’ complicato, frutto di diversi fattori. Bisogna dunque rimboccarsi le maniche e continuare a lavorare con lucidità - come sempre fatto dal “Crus” -, per crescere come gruppo e affinare meccanismi che, giocoforza visti i diversi cambiamenti in rosa, vanno oliati e (in alcuni casi) ancora assimilati al 100%.
Da migliorare vi è sicuramente la fase difensiva, con gli avversari che sin qui hanno avuto vita troppo facile, ad immagine delle due reti incassate contro le Cavallette. Già al debutto col Sion il Lugano aveva concesso troppo, facendosi anche male da solo. In entrambi i casi i ticinesi hanno avuto il merito di non mollare, tentando una generosa rincorsa che non si è però concretizzata (da 3-1 a 3-2 coi vallesani; da 2-0 a 2-1 con gli zurighesi).
Una settimana in più di lavoro, l’inserimento e il recupero graduale di alcune pedine per dare più opzioni al mister - col GC hanno esordito anche il pungente Amoura e Arigoni, con Bottani titolare per la prima volta -, non potranno che giovare ai bianconeri.
Un risultato positivo a Winterthur, oltre che muovere la classifica, darebbe al Lugano anche lo slancio giusto per avvicinarsi all’impegno europeo in programma giovedì prossimo a Cornaredo, quando scenderà in campo per il terzo turno preliminare di Conference League. Insomma la stagione è giovanissima, ma il calendario corre veloce e gli esami non mancano mai.
