Svezia e Portogallo infilzati in extremis: Spagna e Serbia al Mondiale
In Qatar è volata pure la Croazia, padrona - grazie a un’autorete - contro la Russia.
SIVIGLIA - La Spagna sarà presente al prossimo Mondiale. Questo ha detto la domenica di calcio internazionale. In vetta al Gruppo B insieme con la Svezia, alle Furie rosse sarebbe bastato un pari (per la differenza reti migliore) per garantirsi un pass per Qatar 2022. A lungo capaci di comandare il gioco, Busquets e compagni non hanno tuttavia voluto “rischiare” e, con Morata (gol all’81’), hanno stampato l’1-0 che li ha qualificati, mandando contemporaneamente Ibrahimovic e soci all’inferno degli spareggi.
La stessa sorte (dei gialloblù) è toccata al Portogallo di Cristiano Ronaldo, che si è però colpevolmente fatto sorprendere in casa dalla Serbia. Ai lusitani sarebbe bastato non perdere. Non ce l’hanno fatta: trafitti 1-2 - di Mitrovic il gol decisivo al 90’ - sono infatti stati staccati in classifica, vedendo i rivali festeggiare la qualificazione. Per riuscire a partecipare alla kermesse iridata CR7 e soci dovranno ora provare a “salvarsi” nelle gare primaverili.
La giornata di qualificazioni si era aperta con il pesante quanto sofferto successo centrato dalla Croazia la quale, superando 1-0 una Russia che giocava per il pari, si è assicurata il primato nel Girone H e la conseguente qualificazione al Mondiale. Padroni del campo fin dai primissimi minuti dell’incontro, Modric e soci hanno potuto festeggiare solo all’81’, quando un autogol di Kudryashov li ha spinti in paradiso.
Una grande festa l’ha fatta pure la Macedonia. Battendo 3-1 l’Islanda (gol di Alioski e doppietta di Elmas), Trajkovski e soci hanno respinto l’assalto della Romania (2-0 al Liechtenstein), difendendo il secondo posto nel Gruppo J e garantendosi così un posto negli spareggi.