Rodrigo Pastore scalpita
Rodrigo Pastore scalpita L’allenatore della SAV Vacallo parla dell’attesissima sfida-scudetto con i Lugano Tigers che debutta mercoledì sera al Palapenz di Chiasso alle ore 20.15.
L’allenatore della SAV Vacallo parla dell’attesissima sfida-scudetto con i Lugano Tigers che debutta mercoledì sera al Palapenz di Chiasso alle ore 20.15.
CHIASSO - Rodrigo Pastore è tecnico preparato che cura ogni dettaglio in modo perfetto, la sua SAV Vacallo ha del resto dominato la regular season dall’inizio alla fine, vincendo pure la Coppa Svizzera. Anch’egli aspetta con grande interesse la prima sfida di questa finale-scudetto in programma mercoledì sera al Palapenz alle ore 20.15.
È logicamente molto stimolato e, soprattutto, molto contento “per quello che la mia squadra ha fatto fino a questo momento. Siamo rimasti fermi nove giorni, il Lugano arriva forse più “riscaldato” visto che ha giocato l’ultima partita sabato scorso. Questo dato comunque non è importante, è invece determinante il fatto che ci siamo preparati bene. Saputo che affrontavamo il Lugano, ci siamo subito concentrati su alcuni aspetti tattici per affrontare al meglio il nostro avversario”.
Sulla carta la SAV parte favorita, ma questo è un aspetto che forse a Rodrigo Pastore interessa relativamente: “In effetti basta vedere quello che ha fatto il Ginevra nella finale di coppa. Se ci danno per favoriti, significa che fino a questo momento abbiamo fatto bene. Accettiamo questa cosa, ma ovviamente sarà il campo a decretare chi tra le due contendenti è la più forte. Comunque non bisogna guardare lontano, dobbiamo vivere partita dopo partita, al Palapenz c’è la prima sfida, quindi tutti gli sforzi vanno concentrati su questa gara, più in là vedremo”.
Quale potrebbe essere la chiave di questo primo derby-scudetto? “Se avessi la sfera magica, te lo potrei dire. Difficile rispondere a questa domanda, noi sappiamo di esserci allenati bene, siamo concentrati e siamo sicuri di continuare a proporre un basket di buon livello come siamo riusciti a fare sia nei quarti che nelle semifinali dei playoff”.
Sarà sicuramente la festa del basket cantonale: “Questo deve essere sottolineato. Due ticinesi in finale è un fatto bellissimo, ora spetta a SAV e Lugano dimostrare di essere all’altezza della situazione. Il resto lo farà il clima del derby, i tifosi. Una serata da ricordare, indipendentemente dal risultato. Mi auguro davvero che tutto vada per il meglio”.
Marco Galli/GLM
Foto d’apertura: Ti-Press/Samuel Golay
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