Sport
TENNIS: FEDERER-NADAL, FINALE INFINITA ANCHE A WIMBLEDON
Serie A - Italia
Swiss League - Regular Season
Swiss League - Regular Season
Swiss League - Regular Season
Swiss League - Regular Season
Swiss League - Regular Season
TENNIS: FEDERER-NADAL, FINALE INFINITA ANCHE A WIMBLEDON
Londra, 4 lug. - (Adnkronos) - Toh, chi si rivede: due settimane per arrivare alla solita finale. Wimbledon 2008 chiudera' i battenti con l'ennesimo episodio della saga Roger Federer-Rafael Nadal. Sull'erba dell'All England Club era successo gia...
Londra, 4 lug. - (Adnkronos) - Toh, chi si rivede: due settimane per arrivare alla solita finale. Wimbledon 2008 chiudera' i battenti con l'ennesimo episodio della saga Roger Federer-Rafael Nadal. Sull'erba dell'All England Club era successo gia' lo scorso anno ed era andata cosi' anche nel 2006. In entrambe le occasioni ha vinto lo svizzero, che e' lanciatissimo verso il sesto trionfo consecutivo nei Championships. Nadal ha subito sull'erba piu' famosa del mondo 2 delle 6 sconfitte rimediate nei 17 confronti diretti disputati con il rivale di Basilea. In 13 occasioni gli amici-nemici si sono ritrovati in una finale. Il mancino spagnolo ne ha vinte 9, comprese le 3 disputate nel 2008. Sono stati 3 match sulla terra rossa di Montecarlo, Amburgo e Parigi: campi sui quali Nadal non ha rivali.
Le gerarchie si invertono sui prati. Il tennista di Mallorca ha rotto il ghiaccio anche sul grass, visto che e' reduce dal trionfo al Queen's, antipasto londinese di Wimbledon. Federer, invece, collauda il suo tennis sull'erba tedesca di Halle, dove ha vinto le ultime 5 edizioni. Il collaudo 2008 deve essere andato particolarmente bene, a giudicare dalle prestazioni che il rossocrociato ha fornito nelle ultime 2 settimane. A Wimbledon, Federer ha marciato spedito per 6 turni senza lasciare per strada nemmeno un set. Non ha sofferto praticamente mai. Anzi, ha trasformato i match piu' difficili in autentici show. (segue)
NOTIZIE PIÙ LETTE
ULTIME NOTIZIE SPORT
Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!