Cerca e trova immobili

Matteo MuschiettiFinalmente linee bus lungo il confine: forse potremo beneficiare per ridurre il traffico infernale nel Mendrisiotto

08.10.24 - 10:59
Matteo Muschietti, municipale e sentinella dell'ambiente.
Matteo Muschietti
Fonte Matteo Muschietti
Finalmente linee bus lungo il confine: forse potremo beneficiare per ridurre il traffico infernale nel Mendrisiotto
Matteo Muschietti, municipale e sentinella dell'ambiente.

Finalmente Berna e Roma hanno raggiunto un accordo per abolire il divieto di cabotaggio.

Da subito le compagnie di autobus potranno caricare e scaricare passeggeri anche nel Paese confinante. Questo soluzione era attesa da tempo per dare la possibilità alle compagnie di autobus di trasportare i lavoratori frontalieri al di la del confine nazionale. E' un opportunità per il nostro distretto di diminuire il traffico infernale che ci attanaglia. Se ascoltate al mattino la rete 1 della Radio Svizzera Italiana, puntualmente alle ore 7.45 comunica che dal valico di Bizzarone a Genestrerio vi sono colonne. Con la firma del trattato la regione di confine che comprende tutti i comuni dell' Olgiatese e sono tanti, potranno recarsi in Svizzera tramite autobus. I frontalieri di questa regione che lavorano in Svizzera sono circa 17000 e tutti i giorni entrano con la propria auto. Esiste da tempo il progetto interreg “ Smisto” che ha già tratteggiato ipotetiche linee bus trasfrontaliere.

Ricordo a chi è giovane che negli anni 60 il sistema di bus trasfrontalieri esisteva ed era in voga per le fabbriche di camice e erano molte nel Mendrisiotto. Allora erano i torpedoni blu della ditta Baradello che si recavano sulla fascia dei comuni di frontiera e raccoglievano la mano d'opera e la portavano direttamente alle fabbriche. A sera nella bella stagione era bello sentire cantare le giovane donne su questi torpedoni al rientro ai loro villaggi. Forse siamo sulla buona strada con questo accordo che deve essere affinato sia da parte Svizzera che Italiana. Se si riesce solamente a ridurre della metà le auto che entrano dal valico di Brusata sarà un successo. Da non dimenticare il trasporto aziendale che con questa opportunità potrà dare il suo contributo per la diminuzione del traffico trasfrontaliero. Lo stesso discorso vale per i valichi di Chiasso e Stabio. Per il momento è auspicabile che i lavoratori frontalieri condividano l'uso dell'auto che così facendo si ha una diminuzione delle auto in entrata in Ticino.

Questo problema è sempre sul tavolo delle discussioni della Regioinsubrica che se ne occupata in modo costante.

Tutte le nostre Autorità e quella Italiane devono crederci e adoperarsi affinché risolto il tema fondamentale del cabotaggio, vi sia un riscontro immediato atto alla diminuzione del traffico infernale che oggi esiste nel nostro distretto.

Non bisogna mai arrendersi ma sempre andare avanti perché così facendo si raggiungono obiettivi atti a migliorare la qualità della nostra vita, ed il Mendrisiotto ne ha tanto bisogno.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE