Stando a uno studio europeo, l'accessibilità degli hotel rappresenta un "mercato dal potenziale enorme". Le prospettive di crescita possono raggiungere fino al 75% entro il 2020
BERNA - Svizzera Turismo e Hotelleriesuisse vogliono migliorare l'accessibilità degli alberghi elvetici a persone anziane. Di fronte all'invecchiamento della popolazione, i "senior" costituiscono una clientela importante per il settore, scrivono oggi le due organizzazioni in una nota. A loro avviso, un turismo senza barriere può essere utile anche a famiglie con passeggini, donne incinte o persone disabili.
Stando a uno studio europeo, l'accessibilità degli hotel rappresenta un "mercato dal potenziale enorme". Le prospettive di crescita possono raggiungere fino al 75% entro il 2020, in particolare per la clientela in provenienza dalla Svizzera e dall'UE.
Sempre più anziani si interessano a offerte accessibili, quali camere spaziose, situate a pianterreno, con impugnature di sostegno nelle docce, precisa il comunicato. Attualmente in Svizzera le informazioni sull'assenza di barriere negli hotel sono lacunose.
"Ogni sforzo volto a ridurre o eliminare totalmente gli ostacoli per i turisti è una porta aperta verso una nuova crescita della clientela", ha dichiarato Martin Nydegger, di Svizzera Turismo, citato nella nota.
Nei prossimo due anni, in collaborazione con la fondazione Claire & George, saranno raccolte informazioni sull'accessibilità degli alberghi, che verranno poi pubblicate sotto forma di una guida sulle piattaforme online swisshoteldirectory.ch, su Myswitzerland.com. Il progetto è sostenuto da Innotour, lo strumento di incoraggiamento della Segreteria di Stato dell'economia (SECO).